Sanit%C3%A0+e+bambini%3A+inaccettabili+differenze+tra+Regione+e+Regione
universomammait
/2014/10/15/sanita-e-bambini-inaccettabili-differenze-tra-regione-e-regione/amp/
Categoria News

Sanità e bambini: inaccettabili differenze tra Regione e Regione

Published by
Michele

Che ci siano importanti differenze tra le Regioni circa la gestione sanitaria in Italia è noto.  In quale regione è meglio vivere?  Ci siamo fatti di recente questa domanda proponendovi i dati dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane.

Entrando nello specifico della tutela della salute dei bambini italiani la situazione non cambia. L’Italia è un paese poco omogeneo e al suo interno ci sono differenze molto rilevanti. Tanto è stato rivelato da un dossier “La salute dei bambini e la sanità delle regioni: differenze inaccettabili”,  predisposto dal Comitato per la Bioetica della Società Italiana di Pediatria (SIP).

Società Italiana di Pediatria: nel sistema sanitario sono troppe le differenze tra Regioni

Il Presidente della SIP Giovanni Corsello afferma: “Questa situazione è inaccettabile, sia guardando alla disomogeneità nella qualità del servizio offerto sia guardando alla confusione normativa che si è creata. I bambini pagano un prezzo particolarmente alto a questa disomogeneità e a questa confusione. I bambini italiani, oggi, non sono tutti uguali: programmi di vaccinazione, screening neonatali, rete punti nascita, assistenza oncologica e cure palliative rappresentano altrettante priorità di una politica sanitaria che non è stata capace di garantire i fondamentali principi di uguaglianza, universalità e equità. E purtroppo nemmeno i Livelli Essenziali di Assistenza”.

Questi alcuni degli impressionanti dati a testimonianza di tale forte dichiarazione:

  • morte neonatale: nelle regioni meridionali la mortalità infantile rappresenta il 70% delle morti neonatali, questa percentuale scende drasticamente al 40 % al settentrionale.
  • screening neonatale: se un bambino nasce in Toscana vie ne effettuato lo screenig metabolico neonatale che da possibilità di individuare e trattare precocemente oltre 40 patologie non comuni. Se un bambino nasce in Campania però i test obbligatori sono solo i tre obbligatori per legge, ipotiroidismo congenito, fibrosi cistica e fenilchetonuria.
  • vaccini: in Puglia, Basilicata, Veneto, Toscana i bambini saranno gratuitamente vaccinati contro il menigococco B causa della meningite, mentre nelle altre regioni non sarà così.
  • cure palliative: la legge 38/2010 ha previsto l’istituzione delle cure palliative ma la rete pediatrica che permette ai bambini di usufruire di  queste cure è presente solo in 5 regioni.

Il rischio di diseguaglianze nel trattamento è ormai diventato un dato di fatto, e purtroppo il diritto alla salute di un bambino italiano pare dipendere dalla variabile “luogo di nascita”. Così, mentre i piccoli nati in Toscana hanno probabilità di conoscere per tempo attraverso lo screening neonatale eventuali patologie rare ed affrontarle per tempo, al Sud non è affatto così.

Con questi dati, la SIP, si inserisce nel dibattito aperto sulla riforma del titolo V della costituzione chiedendo:

  • livelli appropriati e inderogabili di prestazioni concernenti i diritti civili e sociali,
  • adeguata parità di trattamento su tutto il territorio nazionale.

Un tema importante, dati impossibili da accettare, perché un bambino nato a Firenze ha indiscutibilmente lo stesso diritto alla salute di un piccolo nato a Reggio Calabria.

Voi unimamme sostenete questo appello?

 (Fonte: sip.it)

Michele

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa