Diciamo no alla violenza domestica: le donne lo fanno con Project Unbreakable (FOTO)

project unbreakable


 

Unimamme, vi ricordate il progetto Unbreakable di cui vi avevamo parlato solo poco tempo fa?

Partito come un esperimento artistico dedicato a sensibilizzare circa lo stupro delle donne, si è ben presto trasformato in un blog e ora, in un’associazione no profit.

Grace Brown la ventiduenne fondatrice di Project Unbreakable ha deciso di istituire anche una piattaforma online e di voler richiamare l’attenzione sui problemi riguardanti la violenza domestica.

“Vogliamo aiutare più persone possibili. Nel mese di ottobre dedicato appunto alla violenza domestica abbiamo deciso di includere anche le vittime di questa forma di abuso” dichiara la Brown.

Ecco alcuni esempi di frasi che compagni e fidanzati violenti hanno rivolto alle donne:

ragazza mostra foglio
Perseguiterò la tua famiglia. I tuoi bambini. Tua madre. Tuo fratello. Sua moglie. I loro bambini. Che vadano al diavolo. Comincerò con i tuoi figli. (Ex marito)

 

donna con foglio
“Perché ti stavi difendendo e non pensavo ne avessi il diritto”(il mio ex marito quando gli ho chiesto perché mi avesse picchiata la 1° volta). Stavamo litigando e io stavo spiegando il mio punto di vista, quando all’improvviso mi ha colpita in faccia. Mi ha detto che dovevo smetterla di pensarla in quel modo o sarebbe andato tutto a scapito della nostra relazione. Stando a lui stava proteggendo la nostra relazione.

 

donna mostra foglio
“Mi dispiace, cambierò” (il mio fidanzato per 9 anni che abusava emotivamente di me).

 

frasi con scritte abusi
“Che cosa vuoi? Delle scuse? Assolutamente no! Ti meriti di peggio, dovresti essere contenta che io ti ami tanto”. Dopo che mi aveva picchiato tanto forte su un braccio da cadere fuori dall’auto per avergli inavvertamente appoggiato la mia borsa sul suo grembo toccando le sue cose.

 

manifesto contro violenza
Nessuno ti crederà. Non hai prove. Non ho mai lasciato tracce (il mio ex fidanzato).

 

scritto sugli abusi
“Si sono presi gioco di me per la mia fidanzata da “asilo infantile”. Vedi quello che faccio per te?”. Io 12, lui: 18.

 

ragazza tiene in mano foglio
Ti amo. Ti amo tanto.” Questo dopo avermi dato una sberla in faccia, avermi gettata nella vasca da bagno, avermi tirata per i capelli e avermi inchiodato al suolo.

 

donna manifesta contro violenza
“Sei una stronza sterile”.

 

donna contro violenza
“Quando ti colpisco cerco di colpire forte perché sono arrabbiato ma non riesco perché ti amo”. L’uomo che abusava di me. Se mi avesse davvero amato non mi avrebbe picchiata.

 

 

donna contro violenza domestica
“Ti amo quando piangi, ti fa somigliare alla puttana da poco che sei” Il mio fidanzato (18) a me di 16

 

E voi unimamme, cosa ne pensate di questo modo di denunciare la violenza? Lo fareste?

 

Fonte: Buzzfeed.com

 

 

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