La+Top+10+degli+%E2%80%9CORRORI%E2%80%9D+grammaticali
universomammait
/2014/10/23/la-top-10-degli-orrori-grammaticali/amp/
Categoria Festività e Ricorrenze

La Top 10 degli “ORRORI” grammaticali

Published by
Francesca Nicoletti

errori grammaticalierrori grammaticaliLo scorso 17 ottobre si è tenuta la Giornata proGrammatica, a favore della grammatica e del corretto uso della lingua italiana, questa sconosciuta… Questa iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata promossa da

  • “Radio3 – La lingua Batte”
  • Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

con il sostegno, poi, di due grosse realtà dedite alla salvaguardia e lo studio della lingua italiana, ovvero

  • l’Accademia della Crusca
  • l’Associazione per la Storia della Lingua Italiana.

In occasione della Giornata proGrammatica, che ha visto molte scuole ospitare esperti della lingua, il portale Skuola.net, sempre attento al mondo della scuola – ricordiamo, per esempio, il suo ultimo sondaggio riguardo l’aumento delle baby-squillo – ha colto l’occasione per stilare una sorta di decalogo degli ORRORI grammaticali commessi dai ragazzi delle scuole superiori Sono stati “messi alla prova” ben 1400 studenti delle scuole superiori. Tanti gli strafalcioni. Vediamo nello specifico quali sono stati gli errori più ricorrenti.

Lingua italiana: la Top 10 degli errori più ricorrenti

1. 1 su 3 sbaglia a scrivere “qual è”, mettendo l’apostrofo quando non va e quindi “qual’è” è sbagliato

2. 1 su 10 usa l’apostrofo con l’articolo indeterminativo maschile, es. “un’uomo”, mentre è corretto “un uomo

3. 1 su 10, viceversa, non usa l’apostrofo con l’articolo indeterminativo femminile, es. “un oca” è sbagliato, “un’oca” è giusto

4. 1 su 10 scrive “c’è ne sono”, invece di “ce ne sono

5. 1 su 6 scrive “sufficente” invece di “sufficiente

6. 1 su 2 scrive “cosa” invece del più corretto “che cosa

7. 1 su 3 scrive “sé stesso”, invece di “sé” o di “se stesso

8. 5 ragazzi su 100 scrivono “pultroppo” invece di “purtroppo

9. 4 su 100 scrivono “a me mi piace” invece di “a me piace

10. 2 su 100 scrivono “propio” invece di “proprio

Poveri noi!!! I padri della lingua potrebbero rivoltarsi nella tomba.

Come se non bastasse, poi, molti ragazzi utilizzano uno slang tutto loro che con la lingua non ha niente in comune. I giovani usano scrivere “K” invece di “ch” e altri termini di nuovo conio tipo “nn” con il significato di “non” e tant’altro ancora.

E voi unimamme cosa ne pensate dello scempio a cui siamo costretti ad assistere leggendo gli Orrori dei nostri figli? Magari condividere questo articolo potrebbe aiutare, che ne pensate?

(Fonte: skuola.net)

Francesca Nicoletti

Recent Posts

  • News

Pillola dimenticata: panico? No! cosa fare immediatamente

La pillola anticoncezionale è uno dei metodi più affidabili per prevenire gravidanze non pianificate, vantando…

2 ore fa
  • News

Il pianto fa bene ai polmoni del neonato ? La Verità dietro un mito dannoso per i Bambini

Nel vasto universo dei miti legati all'infanzia e alla genitorialità, uno dei più radicati e…

1 giorno fa
  • News

Scabbia a scuola: allarme contagio! come riconoscere i primi sintomi nei bambini

L'allarme scabbia nelle scuole italiane sta diventando un problema sempre più serio, con un incremento…

3 giorni fa
  • Salute e benessere in gravidanza

Sport in gravidanza: attenzione! le attività da evitare per la tua sicurezza e per quella del tuo bebè

La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti e adattamenti per il corpo della donna,…

3 giorni fa
  • News

Ballare durante la gravidanza: benefici, precauzioni e quando ascoltare il tuo corpo

La danza, con il suo incanto e la sua capacità di trasmettere emozioni, si rivela…

4 giorni fa
  • Rimanere incinta

Endometriosi e gravidanza: miti, rischi e come ottimizzare le tue possibilità

L'endometriosi è una patologia ginecologica infiammatoria cronica che colpisce il 10-15% delle donne in età…

4 giorni fa