Il tema dell’allattamento è sicuramente tra gli argomenti che alle mamme sta più a cuore approfondire. Sono mille le sfaccettature da conoscere ed una di queste può sicuramente essere relazionata alle nostre abitudini e stile di vita.
Sappiamo già che il fumo in gravidanza è una terribile minaccia per i nostri figli, una ricerca ha infatti dimostrato come il fumo, anche quello passivo subito dai bambini sul posto di lavoro, comporti seri rischi in gravidanza.
Quando poi si allatta, molte mamme si sentono costrette a scegliere tra allattamento e fumo. Ma è davvero necessario fare una scelta? Per cercare di rispondere a questa domanda approfondiamo il tema grazie al parere di alcuni specialisti.
Fumo e allattamento: cosa comporta non smettere di fumare
Tutte le mamme sanno che fumare mentre si allatta non è sicuramente sano. Ma perché? Quali sono le cause del fumo sul bambino?
Quando nutrite al seno vostro figlio, anche se non lo esponete direttamente al fumo di sigarette, fate si che lui assorba la vostra nicotina attraverso il latte materno. La nicotina entra nella circolazione sanguigna e si diffonde nella produzione del latte, con una serie di cause tra cui queste le più rilevanti:
- riduzione della quantità prodotta di latte materno
- bassa quantità di grassi nel latte
- aumento dei rischi respiratori nel neonato
- maggiore rischio di infezioni, coliche, diarrea nel bambino
- rischio sette volte maggiore di SIDS – morte in culla.
Ma… dati i benefici impagabili dell’allattamento al seno, gli esperti hanno voluto far luce anche su questo aspetto, affinché le mamme fumatrici, che non riescono proprio a smettere, realizzino maggiore consapevolezza per scegliere di allattare comunque. Il messaggio potrà sembrare contraddittorio ma non è così.
I benefici del latte materno sono superiori agli effetti negativi del fumo
Forti di questo la dott.ssa Melissa Goist dell”Ohio State University Wexner Medical Center dice: “Sebbene il fumo durante l’allattamento è fortemente sconsigliato, nonostante il fatto che fumiate, vi incoraggiamo di allattare al seno.” Infatti, anche se è altamente raccomandato per una madre smettere di fumare, non è divieto assoluto per lei farlo, e soprattutto questo non deve portare alla totale rinuncia.
5 importantissimi consigli degli esperti per le mamme fumatrici e che vogliono allattare
- Cercate di limitare a tre il numero delle sigarette fumate al giorno.Questo fa si che i livelli di nicotina, tabacco e tossine nel sangue e nel latte materno si mantengano a livelli bassi.
- Ricordate che ci vogliono circa 9o minuti per la metà della nicotina che avete assunto di lasciare il vostro sistema. Quindi, dopo aver fumato, attendere più a lungo possibile prima di allattare di nuovo, almeno 90 minuti
- Mentre fumate, indossare una camicia apposita e copritevi i capelli. Una volta finito lavatevi le mani e il viso e cambiatevi la camicia/maglia. In questo modo ridurrete al massimo l’esposizione del vostro bambino.
- Se fumate più sigarette, cercate di farvi aiutare attraverso cerotti per abbassare il numero.
- Ricordate che fumare e allattare insieme non è la cosa ideale da fare, ma questo non significa che state condannando a morte vostro figlio.
Insomma care Unimamme, lo sappiamo, non possiamo essere sempre perfette e anche se la maternità ci da un grande slancio e aiuto a migliorarci a volte non è semplice rientrare nei modelli ideali di comportamento. Se proprio non riuscite a non fumare, almeno seguite questi consigli.
Noi vi lasciamo con 5 effetti a lungo termine del fumo in gravidanza.