Care unimamme vi abbiamo già parlato in passato di popò: è infatti importante infatti sapere quali sono i possibili colori della cacca del neonato e cosa vogliono dire, e quindi fornirvi una piccola guida per aiutarvi a risolvere i vostri dubbi.
Ci sono poi degli altri episodi molto comuni durante l’infazia che possono destare preoccupazione nelle mamme: uno di questi è la diarrea.
La diarrea nei bambini: cosa fare per la troppa popò
La diarrea è in altre parole l’emissione molto frequente di feci liquide. Non è sufficiente che la popò sia sciolta o frequente per parlare di diarrea, questi due sintomi devono verificarsi insieme per poter parlare di episodi di diarrea; se i bambini hanno avuto una sola scarica di feci liquide non si tratta di diarrea.
La causa più frequente della diarrea nell’infanzia
Un’ infezione virale che colpisce l’intestino: è questa la causa più frequente che porta ala diarrea. Il virus infatti, aggredendo le cellule che rivestono l’intestino, fa si che molta acqua e sali passino nelle feci, rendendole liquide.
Rimedi, cosa fare e come comportarsi
Tenete presente che quasi tutte le diarree guariscono spontaneamente nel giro di qualche giorno, ma ci sono delle azioni sicuramente importanti che aiutano questa guarigione:
- reidratazione: è importante far bere il bambino per fare in modo che gli vengano restituite l’acqua ed i sali minerali che ha perso. Un bicchiere d’acqua, del brodo sono ottime soluzioni reidratanti;
- non digiunare: è sbagliato far digiunare il bambino, il digiuno potrebbe addirittura prolungare la durata della diarrea. Non forzatelo, ma evitate i divieti classici: niente latte, niente frutta. Dategli tutto quello che mangia di solito. A volte il danno maggiore proviene dalla dieta e non dalla diarrea;
- evitare le medicine: la diarrea di solito guarisce da sola e non è pericolosa.
Altro argomento di grande attenzione per mamme e papà soprattutto nei primi anni di vita è la stipsi. Ve ne abbiamo parlato scoprendo le cause ed i rimedi della stitichezza nei bambini. Dal troppo al troppo poco quindi, ed a volte pochissima e dura e questo perché più le feci stazionano nell’ultima parte del retto, più perdono acqua e si induriscono.
Insomma cacca e pipì sono due fattori che incidono tanto sulla salute nel nosto piccolo, ma anche sulla resistenza dei genitori. Imparare a capire prima di cosa si tratta e poi come possiamo fare per gestire la situazione con semplici gesti quotidiani è di certo un primo importantissimo passo per il benessere del nostro piccolo e nostro.
E voi care Unimamme, come vi comportate nei casi di diarrea? Quali suggerimenti avete seguito?
(Fonte: Uppa)