“C’è anche una donna, la chiamano la Madre. Lei è l’intermediaria fra la cupola e la base. Rivela i suoi messaggi e scompare.”
Così inizia il film Terra di Maria, una produzione indipendente, a metà tra fiction e documentario.
Il protagonista Juan Manuel Cotelo è anche il regista della pellicola: nei panni di un agente segreto, viene incaricato di indagare e fare luce su quella moltitudine di insospettabili persone devote alla Madre, che hanno deciso di dedicare la propria vita a diffondere il suo messaggio … chi sono, dove sono, quanti sono, ma soprattutto a cosa puntano?
Per dare risposta a questi interrogativi Juan, occhiali scuri e reflex pronta all’uso per documentare luoghi e persone, parte per la sua missione che lo porterà a scovare e raccogliere il maggior numero di testimomianze dalla Spagna alla Gran bretagna, passando per la Colombia, il Messico, gli Stati Uniti, la Francia, il Portogallo fino ad arrivare in Bosnia-Erzegovina.
Si parla di fiction perchè il protagonista oltre a ricoprire il ruolo di 007 fa anche le veci dell'”avvocato del diavolo“, mettendo in discussione verità e miracoli.
Documentario perchè le persone intervistate dall’avvocato sono persone reali, che non recitano, ma semplicemente riportano la loro esperienza.
Figure molteplici che vanno dall’imprenditore e consigliere politico fondatore di una particolare Missione, alla top model che ha pensato al suicidio, all’operatore sanitario che di notte si prende cura di prostitute e travestiti, al fondatore di un centro per bambini e donne vittime di abusi, a un medico ginecologo, fino a una ragazza letteralmente “miracolata”.
Storie e vite profondamente diverse tra di loro, testimonianze di fede che condividono l’amore per Maria e quella forza data dalla felicità e dalla pace ritrovata.
Il protagonista arriverà anche a Medjugorje, dove incontrerà i veggenti che gli spiegheranno il “segreto” per la felicità.
Gli rimane solo di “parlare” con la Madre, per poterle porre tutte le domande alle quali cercava risposte:
Il film è uscito prima in Spagna, in Polonia è stato un gran successo, è arrivato in Sud-America, Texas e Florida,e ora in Italia. Non essendo distribuito secondo i canali classici, il motore di diffusione è lo spettatore: sul sito c’è infatti una sezione dove è possibile richiedere la proiezione nella propria città.
Finora è stato visto a Firenze, Genova, Roma, Siracusa, Padova, ma sul sito sono in programma numerose repliche e nuove date.
Vi lasciamo ai 2 trailer in italiano:
E voi unimamme, vi siete incuriosite? Noi l’abbiamo visto e lo consigliamo, d’altronde…si parla di una mamma! 😉
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…