Unimamme, ancora una volta dobbiamo celebrare la forza del legame tra madre e figlia che in questa storia che stiamo per presentarvi assume un valore tutto particolare.
La trentottenne Rikki Graves era al secondo mese di gravidanza della sua secondogenita quando le è stato diagnosticato un cancro al seno.
In aggiunta a questa tremenda notizia, ne è arrivata un’altra, ancora peggiore, se possibile. I medici infatti hanno scoperto che la piccola che aveva in grembo aveva un difetto cardiaco congenito.
La piccina aveva un buco nel cuore che avrebbe potuto impedirle di sopravvivere alla gravidanza.
“Sono passata dall’essere entusiasta per la gravidanza all’andare letteralmente fuori di testa. Mi sono detta, non può succedere, sapete che ho già il cancro vero?” ha riferito la donna.
L’oncologa che aveva in cura Rikki le ha raccomandato la chemioterapia, assicurandole che non avrebbe fatto male alla bimba, ma la mamma aveva comunque timore di nuocere alla salute della piccola, già gravemente compromessa.
Nonostante le rassicurazioni dei dottori Rikki ha deciso però di sospendere i trattamenti finché la figlia non fosse nata.
“Per me, all’epoca, non ne valeva la pena” ha ammesso la donna.
Purtroppo però le premure non sono bastate ad assicurare la salute della piccola e le sue condizioni continuavano a peggiorare. La situazione della bimba era così grave, quando è nata, da non poter subire l’operazione richiesta e dunque i suoi genitori sono stati messi davanti a due opzioni, altrettanto tremende: portare a casa la piccina per dirle addio o mettersi in lista per un cuore nuovo, ipotesi altamente improbabile.
I genitori hanno deciso per la seconda e qualche giorno dopo, inaspettatamente, Juliana ha ricevuto un cuore nuovo di zecca, perfettamente compatibile.
Ora la famiglia vive vicino all’ospedale dove madre e figlia ricevono le cure necessarie e mamma Rikki chiama Juliana “il suo piccolo miracolo”.
“Io e Juliana siamo delle combattenti, lei non sarebbe qui se non lo fosse” ha riferito la mamma, orgogliosa della sua piccola a Today.
Come la piccola nata da una donna con 2 uteri e 2 cervici anche Juliana, per la sua mamma è un miracolo.
E voi unimamme cosa ne pensate di questa bellissima storia?
Dite la vostra.
Noi vi lasciamo con la storia di una mamma col cancro che ha sfidato la malattia per salvare il figlio.
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