Unimamme, nonostante le modelle curvy come Candice Huffine stiamo cominciano a fare tendenza e a imporsi, c’è ancora tanta strada da fare per combattere i pregiudizi.
Lo dimostra, per esempio, il servizio fotografico che vede protagonista Haley Morris-Cafiero, una trentottenne americana originaria del Tennessee perfettamente a suo agio con i suoi chili, mentre tutti gli altri non lo sono.
Haley, che è una fotografa, è riuscita infatti a mettere in luce l’animosità delle persone nei confronti di una persona in sovrappeso come lei.
Inizialmente il progetto doveva concentrarsi sulle riflessioni di Haley circa il proprio peso, ma successivamente si è evoluto in qualcosa di completamente diverso non appena la donna ha cominciato a notare le occhiate curiose dei presenti nei suoi riguardi.
Qualcuno, vedendo i suoi lavori, le ha addirittura suggerito di perdere peso. Tutto è nato così.
“Dal momento che così tante persone mi hanno suggerito che il mondo sarebbe stato un mondo migliore se avessi perso peso e cambiato il mio aspetto, ho deciso di confrontarmi con situazioni in cui non ero a mio agio: centri commerciali, percorsi vita, banconi di bellezza, ecc…” ha dichiarato Haley.
Haley Cafiero poi ha proseguito spiegando che anche quando si comportava come la società desiderava che si comportasse per corrispondere ai suoi standard, gli sguardi erano comunque critici, a dir poco.
Come teatro della sua performance Haley ha scelto Venice Beach, emblema del fitness e della bellezza realizzando in poco tempo una ventina di preziosi scatti.
“Anche se non so cosa stanno pensando i passati i loro sguardi mi dipingono come un outsider che sembra completamente diverso da tutti gli altri” ha dichiarato Haley il cui peso è determinato da una malattia chiamata ipotiroidismo.
Mentre si trovava in un negozio di abbigliamento per acquistare dei pantaloncini da corsa una donna ha commentato “sì certo”.
“Sono arrivata ad accettare il mio aspetto ma mi sono subito ricordata che gli altri non lo fanno” ha commentato Haley.
In realtà però l’ispirazione per questo suo photobook le è venuta quando, in una foto scattata a New York, ha notato un uomo immortalato dietro di lei che la fissava.
“Sono molto interessata a come la società utilizza lo sguardo per comunicare le proprie emozioni e come noi, a nostra volta, interpretiamo il modo in cui gli altri ci guardano” conclude Haley.
Presto i suoi scatti potrebbero vedere la luce in un libro intitolato “Watchers” per il quale sta raccogliendo fondi sulla piattaforma Kickstarter ed ha già raccolto piu’ di 18 mila dollari.
E voi unimamme cosa ne pensate delle riflessioni di questa artista? Anche secondo voi la società è così critica con chi non è “omologato” a un certo “standard”, prescindendo dalla motivazioni per cui lo si è?
Dite la vostra se vi va.
Fonte: Daily Mail
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