Unimamme, chiunque vi dirà che, per i bambini prematuri l’allattamento è una fase molto importante e che, anche se i neonati si trovano in terapia intensiva, i piccoli possono goderne in abbondanza grazie al tiralatte delle mamme.
Musica e allattamento: uno studio
Una recente ricerca che è stata pubblicata su Advances ed è stata riportata su Science of mom ha visto il dottor Douglas Keith hanno tentato di aumentare la produzione di latte grazie alla musica.
Ecco come si è svolto il loro esperimento:
- sono state selezionate 162 mamme di neonati prematuri (alla 32° settimana) o prematuri critici
- a tutte è stato assegnato un tiralatte, incoraggiandole a pompare 8 volte al giorno
- le mamme sono state divise in 4 gruppi
- a 3 gruppi sono state assegnate delle registrazioni da ascoltare durante le operazioni di pompaggio
- al 1° gruppo è stato dato un normale sostegno per l’allattamento
- il 2° gruppo ha ricevuto una registrazione con una guida parlata per il rilassamento
- il 3° gruppo ha ricevuto un rilassamento guidato accompagnato da ninne nanne suonate a chitarra
- il 4° gruppo ha ricevuto delle registrazioni di rilassamento con la chitarra insieme a un video con delle immagini dei figli
- la produzione di latte e il contenuto dei grassi sono stati monitorati per 14 giorni
Risultati
Tutti i gruppi con ascolto hanno registrato un incremento della produzione di latte. L’aumento è stato ancora più significativo nel caso dell’associazione di musica e immagini.
Gli scienziati hanno ipotizzato che questi interventi di rilassamento aumentino il rilascio di ossitocina che svolge un ruolo molto importante alla nascita e durante l’allattamento del piccolo.
L’effetto della musica sull’ossitocina però è ancora inesplorato.
Secondo gli autori dello studio la musica sarebbe stata ancora più efficace se le mamme fossero state autorizzate a scegliere le canzoni.
E voi unimamme, ascoltate musica mentre allattate o vi tirate il latte? Provate, non si sa mai!