EsTetica, il centro estetico solidale pensato per le donne in difficoltà

Tante donne fanno della cura del proprio corpo una loro priorità spendendo ogni mese cifre esorbitanti, di contro, invece, ci sono donne per cui, a causa di problemi economici o di altro genere, l’estetica è l’ultimo del loro pensieri.

Centro estetico per tutte, ecco cos’è

L’associazione Pianoterra di Napoli, nata a sostegno delle famiglie più vulnerabili, in particolare della coppia madre-bambino, ha pensato a quelle donne che, loro malgrado, si ritrovano a dover fare, quotidianamente, i conti con una realtà difficile:

  • ragazze madri,
  • disoccupate,
  • straniere

o comunque con un peso sulle spalle troppo pesante da portare. Questa lodevole ed encomiabile iniziativa è stata lanciata da questa associazione con lo scopo di ridare alle donne di cui sopra un’iniezione di ottimismo e di autostima. Ogni donna è una principessa e come tale deve essere trattata. Ma di cosa si tratta? Presto detto.

Da circa un anno l’associazione Pianoterra, per tre martedì al mese, apre le porte del Salone Sociale EsTetica dove è possibile recarsi, previo appuntamento, dalle 14 alle 18, per sottoporsi a qualsiasi trattamento estetico pagando il prezzo simbolico di 3 euro.

Questo progetto, che si ispira al Salone di bellezza Josephine di Lucia Iraci, con sede a Parigi e a Tours, è reso possibile grazie a Sephora Italia, una delle maggiori catene di distribuzione di prodotti di bellezza, che ha accettato di affiancare l’associazione Pianoterra in questa sua iniziativa sia supportandola con i prodotti da utilizzare sia con l’ausilio di personale specializzato che hanno dedicato molto del loro tempo a dispensare consigli di trucco e di bellezza in genere.

Come gli stessi operatori di Pianoterra dicono “A beneficiare del salone sono soprattutto donne povere, spesso sole o con compagni disoccupati, con figli a carico, giovani, poco istruite, molte delle quali mostrano aspetti depressivi, poca fiducia nelle proprie possibilità di riscatto, uno scarso livello di autostima e di conseguenza poca cura di sé”, aggiungendo poi che “Questa condizione, se vissuta quotidianamente e per lungo tempo, rafforza un circolo vizioso che porta ad avere sempre meno rispetto e cura della propria persona, minore considerazione di sé e delle proprie capacità di reagire alle avversità con ricadute sulla qualità di vita dei propri figli e, quindi, sul loro benessere psicofisico”.

Il Salone Sociale EsTetica, grazie alla sua innovazione e ai suoi meriti, è stato scelto come uno dei “progetti più significativi nell’ambito del Transatlantic Forum on Inclusive early Years – Soluzioni innovative per la prima infanzia” la seguente motivazione: “Per l’idea originale di ‘aggancio’ delle famiglie messa in pratica, il salone è considerato una ‘giovane promessa’ nel settore degli interventi a sostegno dei genitori, in particolare immigrati e/o a basso reddito”.

Non ci resta che complimentarci con questa associazione che ha pensato, in primis, al benessere psico-fisico delle donne con la speranza che altri centri estetici seguano il suo esempio.

E voi unimamme cosa ne pensate di questa iniziativa?

(Fonte: pianoterra.net)

Gestione cookie