Unimamme, la perdita di un figlio è un dolore inimmaginabile per qualsiasi genitore e, davanti alla tragedia, ciascuno cerca di reagire in modo diverso.
Anche Larry e Carrie Carroll sono rimasti devastati dalla prematura scomparsa della loro piccola Savannah, di soli 2 anni, dovuta a morte improvvisa in culla, così, desiderando che la loro piccina non venisse dimenticata nella sua breve esistenza hanno deciso di raccogliere 10 mila dollari da donare a un’altra bimba come lei, e regalarle così i “momenti rubati” a Savannah.
Il padre chiama infatti “momenti rubati” (stolen moment) quei momenti che aveva pianificato di fare con la figlia, ma che purtroppo non potrà piu’ fare, come “una gita a sorpresa in un parco, un dolce inatteso da Starbucks, una passeggiata lungo la spiaggia un martedì pomeriggio“.
Nella pagina dedicata alla raccolta dei fondi, si legge che occorre trovare una famiglia sconosciuta e aiutarla a realizzare questi “momenti rubati” con la propria figlia. Le uniche condizioni da rispettare sono:
L’idea del padre + quella di “regalare a una piccola persona un momento con sua Mamma e suo Papà che ricorderà per sempre“, qualcosa che senza Savannah queste persone non avrebbero mai avuto. Ad esempio un viaggio a Disneyland. E i soldi raccolti che avanzeranno andranno messi da parte per l’università.
Non solo il progetto di raccolta Savannah’s Stolen Moment è partito, ma ha addirittura superato le attese e in soli 7 mesi sono riusciti a raccogliere 100 mila dollari.
Come ha sottolineato Larry, il padre di Savannah parte dei soldi radunati grazie alla campagna potranno essere utilizzato per viaggi o feste di compleanno e il resto messi da parte come fondi per il college.
Per cercare i destinatari di tale regalo, la famiglia Carroll è volata a Savannah, in Georgia, alla ricerca di “una bimba molto fortunata”. La città è stata scelta non a caso naturalmente perchè oltre ad avere il nome della figlia, Larry avrebbe voluto portarci in visita la sua piccolina.
Ed è stato lì, mentre Larry, Carrie, il loro figlio maggiore Jack e il fratello minore di Savannah si trovavano in un centro ricreativo, che hanno fatto amicizia con Isabella, una dolcissima bimba di 4 anni.
A quanto pare la piccina che si trovava in quel luogo per il compleanno del figlio ha invitato Jack a giocare e i due hanno proseguito per circa 2 ore.
In seguito i Carrol hanno incontrato la mamma di Isabella, una mamma single con 5 figli, che, inizialmente, ha pensato si trattasse di una truffa ma che successivamente ha gioito per l’inaspettato colpo di fortuna.
“Mi hanno raccontato della loro bimba e di quanto le somigliasse Isabella e siamo scoppiati tutti a piangere” ha raccontato la Williams a Yahoo.com “ogni volta che chiediamo a Isabella cosa voglia fare da grande lei risponde di voler andare al college…2 volte! Questi soldi la aiuteranno a raggiungere il suo obiettivo”.
La cosa ancora piu’ carina, è che la raccolta fondi per Savannah non si ferma, ma continuerà perchè i genitori hanno intenzione di poter ripetere questo gesto ogni anno, tramite la pagina Facebook e il sito dedicato alla raccolta, con una nuova bambina, affinchè la loro figlia non sia morta invano.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questa straordinaria vicenda? Da una terribile tragedia è nato qualcosa di meraviglioso!
Fonte: Facebook /Yahoo.com
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