Unimamme, a Natale non dovremmo mai dimenticare gli anziani soli che rimangono a casa.
Nel Regno Unito si stima che ci siano più di 400 mila persone sopra i 65 anni preoccupate della solitudine durante le festività.
Diversi studi infatti hanno testimoniato che gli anziani, nel periodo natalizio, corrono maggiori rischi di subire incidenti e finire al pronto soccorso, se non di affrontare persino problemi ben peggiori.
Per questo motivo tutti gli abitanti di Manchester sono stati invitati a prendersi cura o, almeno, dare un’occhiata ai loro vicini più anziani.
Sally Dervan di Age Uk avverte in questo modo la popolazione “se ci sono persone con vicini anziani che non hanno visite, sarebbe bene che facessero un salto da loro per controllare che stiano bene“.
Accade spesso che chi vive da solo non si accorga di essere malato.
“Andate a far loro visita e offritevi di portare farmaci, ricordate loro che una chiamata al medico di base può aiutarli a non finire in ospedale” ricorda ancora la Dervan.
Il Comune di Manchester si sta impegnando a fondo per combattere la solitudine della popolazione più in età, soprattutto dopo aver scoperto che proprio l’alienazione ha dei seri contraccolpi sulla salute fisica e mentale.
Proprio all’inizio di quest’anno i medici che lavorano all’interno dei servizi di sanità hanno offerto 550 mila sterline di beneficenza a piccoli gruppi comunitari che lavorano per prevenire l’isolamento di questa fragile parte della società.
Anche il Servizio sanitario nazionale inglese ha voluto invitare i nonni e le nonne sudditi di Sua Maestà a non trascurare i propri problemi di salute solo perché è Natale, dal momento che questi potrebbero poi ulteriormente complicarsi.
No alla solitudine da anziani: 12 consigli per stare meglio
Ecco qui di seguito 12 consigli per combattere la solitudine, ad opera del Manchester Mental Health and Social Care Trust:
- fate del volontariato: scoprirete che c’è sempre qualcuno che sta peggio di voi
- fate a modo vostro: trovate i vostri rituali e le vostre tradizioni, come uscire per un pasto o fare una passeggiata
- concedetevi una pausa: siate gentili con voi stessi
- abbiate un piano di fuga: se non potete evitare qualcosa, cercate di stimare quando ne avete avuto abbastanza e capite in anticipo come vi comporterete
- trovate piacere in ciò che potete: guardare un “filmaccio” per esempio
- trovate elementi positivi nelle piccole cose: il giorno di Natale è 4 giorni dopo il solstizio di inverno, quindi c’è un minuto in più di luce
- fate qualcosa che aiuta l’umore: provate la musica, una commedia, un libro, ballare o coccolarsi
- dividete il costo: se si tratta di intrattenersi chiedete a ciascuno di portare qualcosa. Alla gente piace sentirsi utili
- attenetevi a un budget: è il pensiero che conta
- comprendete la differenza tra depressione invernale, quella da vacanze, quella causata dalla stagione e la depressione clinica
- non sentitevi sotto pressione: siate socievoli quanto volete
- parlate con gli amici: come vi sentireste se il vostro amico avesse bisogno di aiuto? Vorreste aiutarli, quindi lasciate che gli altri vi aiutino
Unimamme , pensate sia una situazione solo inglese o ci tocca da vicino? Voi cosa ne pensate di questi suggerimenti? Conoscete persone anziane che potrebbero sentirsi sole durante queste feste? Perchè non consigliare loro di metterli in pratica?
Dite la vostra se vi va.
Fonte: Manchester Evening.com