Un bambino di 6 mesi tra gli ostaggi liberati nel supermercato a Parigi

strage parigi


Dopo la notizia di ieri del bambino nato e chiamato Charlie in omaggio ai morti nell’attentato al settimanale satirico, torniamo a parlarvi di ciò che sta avvenendo in queste ore a Parigi.

Le forze speciali hanno fatto irruzioni quasi contemporaneamente sia a Dammartin, dove si erano asserragliati i fratelli Kouachi, presunti responsabili della strage della redazione di Charlie Hebdo, sia presso il supermercato kosher della capitale dove un numero non ancora accertato di ostaggi erano tenuti prigionieri.

Con il calare delle tenebre le forze di polizia francesi, dispiegate nella più imponente caccia all’uomo della loro storia, hanno deciso di entrare in azione.

Secondo le prime ricostruzioni i fratelli Kouachi sarebbero morti durante l’assalto a Dammartin, una piccola cittadina poco distante dalla capitale, mentre l’ostaggio che avevano preso sarebbe rimasto illeso.

Nel frattempo, a Parigi, sono stati finalmente liberati i numerosi ostaggi tenuti prigionieri da altri due terroristi, forse appartenenti alla stessa cellula jihadista dei fratelli Kouachi.

All‘interno dell’Hyper Cacher a Porte de Vincennesvi erano anche donne e bambini, si è parlato addirittura di un bebè di 6 mesi con la mamma ed effettivamente, nelle concitate immagini trasmesse dopo il blitz sono stati avvistati anche dei minori.

Purtroppo pare che siano rimaste al suolo 4 persone di cui si ignora ancora l’identità.

La Francia, forse, può tirare un sospiro di sollievo da questa incredibile e sconvolgente ondata di violenza che non ha risparmiato civili inermi e ha coinvolto anche donne e bambini innocenti. Noi di Universomamma lo speriamo, e ci sentiamo vicine a tutte le vittime.

 

 

 

 

 

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