Care Unimamme abbiamo altre volte pubblicato storie di bambini come l’accorata lettera che una bambina di 9 anni ha scritto al suo insegnante.
Questa volta è un bambino di 11 anni che invece alla richiesta di una pretendente che gli dichiara espressamente il suo interesse. Lei scrive “Ti piaccio?” disegnando a seguire due quadratini con scritto SI o No.
Lui che fa? Non si limita a rispondere mettendo una croce sul si o sul no, ma motiva la sua scelta. Le sue parole hanno sfumature profonde, rvelano una sensibilità incredibile ma soprattutto una proiezione, una visione della sua vita contestualizzata nello spazio e nel tempo ed incastonata in una fase vissuta con consapevolezza e pienezza.
Ecco cosa risponde:
“Non lo so. Non mi conosco ancora abbastanza. Oltretutto, in questo momento sto vivendo un momento molto stressante a casa, quindi non saprei dirti.
P.S: Non potrai conoscere te stesso prima dei 18 anni.“
Insomma se fossimo anche noi a scuola potremmo dire che queste poche righe sono una lezione di puro esistenzialismo.
Voi care Unimamme sareste orgogliose se vostro figlio rispondesse così ad una pretendente? O rimarreste “interdette” e stupite?
(Fonte: Cosmopolitan)