In Italia non è ancora così diffuso, ma nel resto del mondo, soprattutto in America il baby shower è una tradizione ben cementata, consistente nel fare regali alla futura mamma, o meglio al futuro bambino. Di questo doveva essere convinto l‘UNICEF decidendo di dare il via una campagna su questo tema arruolando come testimonial Shakira.
La cantante di origine colombiana nonché ambasciatrice del noto ente benefico, incinta del secondo figlio, ha organizzato il World Baby Shower attraverso l’UNICEF con il proposito di chiedere ai fans, invece dei soliti regali, di regalare vaccini contro il morbillo, kit di acqua fresca per le famiglie in difficoltà di tutto il mondo.
Con il suo esempio Shakira desidera incoraggiare chiunque genitore in attesa che possa dare una mano a organizzare il baby shower tramite l’UNICEF nella speranza di salvare centinaia di migliaia di preziose vite.
“Con l’esplosione dei social media le celebrità non sono le uniche ad avere piattaforme che possano raggiungere un pubblico di massa, noi vorremmo che questo movimento continuasse anche dopo la fine del nostro baby shower, vorremmo invitare chiunque a organizzare il proprio baby shower con l’UNICEF” ha riferito la cantante.
Già nel 2013, in onore della nascita del suo primogenito Milan, avuto sempre dal calciatore Gerard Piqué, Shakira aveva raccolto abbastanza donazioni da garantire:
- il vaccino della polio per 80 mila bambini,
- 4 tonnellate di cibo per i bambini malnutriti
- e 1000 reti antimalaria per il letto.
Attraverso il sito dell’UNICEF appositamente dedicato a questa iniziativa si possono fare regali importanti a famiglie bisognose:
- 12 dollari per il vaccino contro il morbillo
- 4 dollari per quello contro la polio
- 20,67 dollari per un pacco di 3 coperte di lana
- 181 dollari per un kit per l’acqua
- 7 dollari per un libro o per un pallone da calcio (speciali regali scelti da Shakira e Gerard!)
e altri accessori indispensabili per la sopravvivenza di donne e bambini nelle zone più povere del mondo.
Shakira ha deciso di sfruttare la propria notorietà per spingere le persone a compiere un gesto di solidarietà, voi cosa ne pensate della sua decisione? Dite la vostra se vi va.
(Fonte: Today.com/DailyMail)