La battaglie per affermare il diritto delle donne ad allattare al seno i loro figli in pubblico purtroppo non è stata ancora vinta e, dopo l’esperienza della mamma costretta a coprirsi in un ristorante londinese, ecco un altro caso simile ripresentarsi, questa volta, su un aereo.
Kristen Hilderman, una mamma di Vancouver, stava tranquillamente allattando il figlio di 5 mesi mentre era di ritorno da una vacanza in Costa Rica quando è stata invitata, in malo modo, a coprirsi da un assistente di volo.
La donna, ha riportato la vicenda su Twitter per rendere pubblico l’accaduto. Lei stava allattando il suo bimbo seduta in una fila per passeggeri, indossando un’apposita maglietta per l’allattamento, quando suo marito è stato avvicinato da un assistente di volo di nome Keith che gli ha detto, ad alta voce, in modo che tutti potessero sentire: “voi due siete insieme?“.
Quando il marito di Kristen ha detto sì l’assistente di volo gli ha lanciato una coperta dicendogli, in modo conciso: “prenda, la aiuti”.
Così questa mamma si è ritrovata con una coperta sotto il bambino e sulle sue ginocchia, mentre l’aereo era rovente e l’assistente desiderava che anche lei si coprisse.
La donna allora ha inseguito Keith, l’assistente, lungo la corsia ribattendo: “aiutarmi con cosa esattamente?” ma senza ottenere risposta dall’uomo che ha continuato a far finta di ignorare la sua domanda.
Tutti gli altri passeggeri, nel frattempo, seguivano l’accaduto a bocca aperta. Infine, da una delle ultime file è giunta la manifestazione di sostegno di un uomo che ha detto alla mamma protagonista della vicenda: “vuole che ti copra perché stai allattando, è offensivo, ho un figlio di 7 mesi e se accadesse mi sentirei molto offeso”.
A quel punto però la donna era così imbarazzata che ha preferito evitare una scenata ed è tornata a sedersi al suo posto e ad allattare il piccolo relegando la coperta in un angolo.
Quando poi, a causa di un imprevisto, l’aereo non è potuto atterrare a Vancouver ma a Seattle Kristen ha trovato la coperta piegata sul suo posto quando poi da Seattle sono ripartiti per Vancouver.
Nessun altro ce l’aveva a parte lei.
“Ero così furiosa per l’intero incidente. Ho allattato in pubblico mio figlio in una miriade di luoghi da quando è nato e nessuno mi ha mai fatto sentire a disagio o in imbarazzo senza mettergli una coperta sulla testa” ha dichiarato questa mamma.
Jennifer Dohm, portavoce della United Airlines si è detta disposta a parlare con la donna riguardo il comportamento dell’assistente di volo per capire cosa fosse successo.
In una e-mail la donna ha anche aggiunto: “noi accogliamo a bordo le mamme che praticano l’allattamento al seno e chiediamo all’equipaggio di assicurare il loro comfort e la loro sicurezza, chiediamo anche alle donne che allattano e ai passeggeri vicino a loro di fare attenzione al comfort gli uni degli altri”.
Peccato che almeno in questo volo nessun passeggero avesse protestato, molti nemmeno si erano accorti che la donna stava allattando, ma è stata un’iniziativa dell’assistente di volo, l’unico forse infastidito.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questa storia? Siete indignate come la mamma protagonista di questo sopruso verso le donne che allattano? Non pensate sia peggio sentir piangere disperati i bambini piuttosto che vederli contenti attaccati al seno della mamma?
Voi vi siete mai trovate in imbarazzo per questo motivo?
Dite la vostra se vi va.
(Fonte: Cnn)
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