Un nuovo sondaggio svela cosa disturba il sonno, non è colpa dello smartphone

sonno, cosa lo disturba

Se non si dorme bene l’intera giornata ne risente. Man mano che si va avanti con l’età le ore di sonno necessarie per affrontare la giornata diminuiscono ma spesso, ahinoi, anche quelle poche ore vengono disturbate da alcune situazioni che non ci abbandonano neanche durante la notte. Ma quali sono le principali causa di disturbo del sonno? Strano ma vero questa volta non è colpa dei tablet o degli smartphone che riponiamo sul comodino, proprio di fronte a noi. I principali responsabili del nostro dormire male sono il lavoro e i soldi.

Un sondaggio individua i colpevoli del disturbo del sonno

In occasione della Giornata Mondiale del sonno, tenuta lo scorso 13 marzo per sottolineare l’importanza del sonno, la Philips ha condotto un sondaggio per ottenere quante più informazioni possibili riguardo ai principali disturbi del sonno. Da questo sondaggio si è scoperto che ciò che disturba il sonno sono le preoccupazioni che riguardano il lavoro e le questioni economiche.

Quasi 8000 le persone provenienti da 10 Paesi diversi che hanno risposto a domande sul sonno, nello specifico hanno dato informazioni riguardo

  • gli orari,
  • la routine quotidiana,
  • ambiente in cui si dorme,
  • lavoro.

A loro sono state sottoposte una serie di domande inerenti alle loro abitudini e ai loro stili di vita. Sono stati indicati 12 fattori che, in un modo o nell’altro, incidono sulla salute, ben il 96% ha indicato come primo fattore proprio il sonno a testimoniare che se si dorme male ne risente anche la salute. Questo l’ordine in cui sono stati messi dagli intervistati:

  • sonno
  • soldi
  • rapporto affettivo
  • famiglia/genitorialità
  • hobby/passatempi
  • dieta
  • rapporto fisico
  • lavoro
  • esercizio
  • vita sociale
  • divertimento
  • scuola

tuttavia tra questi fattori quelli che maggiormente disturbano il sonno risultano essere il denaro (28%) e il lavoro (25%).

Mark Aloia, direttore senior della ricerca clinic globale di Philips, ha dichiarato “Il nostro sondaggio indica come i fattori psicologici possono influenzare il sonno, e come questi fattori possono cambiare a seconda dei tempi in cui viviamo. La lotta contro lo stress è fondamentale per un buon riposo notturno, ma la parte più difficile per le persone è spesso solo trovare buone motivazioni per fare i cambiamenti”.

Proprio riguardo a questi eventuali cambiamenti il 57% degli intervistati ha detto di essere consapevole che il sonno ne guadagnerebbe in qualità se solo si riuscisse a trovare la voglia e il coraggio di intraprendere i dovuti cambiamenti. Sempre Aloia, poi, indica alcune tecniche di rilassamento da poter fare, anche solo per pochi minuti, ogni sera prima di andare a letto, come la meditazione o la ginnastica dolce che permettono al nostro corpo di ridurre lo stress accumulato.

Ecco alcuni dati rilevati in seguito al sondaggio

Su 7817 persone intervistate in 10 Paesi diversi

  • il 57% ha ammesso che il loro sonno potrebbe essere migliore,
  • il 22% ha dichiarato di svegliarsi prima del tempo 5 o 7 volte a settimana, solo
  • il 17% riesce a dormire serenamente e per l’intera notte.

Per di più

  • il 67% degli intervistati ha detto di dormire con un cellulare nelle vicinanze,
  • il 21% attribuisce tale responsabilità alle onde elettromagnetiche trasmesse dai tablet e dagli smartphone posati sui comodini,
  • il 6% ha riferito di soffrire di apnea ostruttiva del sonno (OSA), un disturbo che assilla oltre 100 milioni di persone nel mondo.

E voi unimamme riuscite a dormire serenamente per l’intera notte o qualche pensiero vi disturba e vi agita il sonno?

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(Fonte: huffingtonpost.com)

 

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