Sharista Giles è una giovane donna rimasta vittima di un grave incidente stradale quando era al 5° mese di gravidanza e a cui i medici avevano dato pochissime speranze di ripresa, ma che è riuscita a stupire tutti.
La ragazza stava tornando a casa da un concerto insieme ad alcuni amici quando si è verificato l’incidente, vicino a Nashville.
Secondo i medici la sua situazione era praticamente priva di speranze, ma loro avrebbero tentato comunque di salvare il bambino che la ragazza teneva in grembo e che sembrava avere qualche chances in più della sua sfortunata mamma.
Nel gennaio scorso i medici hanno quindi fatto nascere il figlio di Sharista con una procedura molto rischiosa: è stato infatti praticato il taglio cesareo per poi trasferire il neonato, che pesava appena 800 grammi, in terapia intensiva neonatale.
Il piccolo prematuro ha combattuto ed è sopravvissuto, ora è un bimbo di 3 chili, ma nel frattempo anche la sua mamma ha tenuto duro e, qualche giorno fa, ha addirittura aperto gli occhi risvegliandosi dal coma.
La famiglia della donna ha riferito ad ABC News che Sharista ha aperto gli occhi e ha cominciato a seguire i movimenti del padre.
Il padre ha mostrato alla figlia la foto del suo bambino e la donna ha seguito la foto con gli occhi.
“Quando lui si è voltato per appenderla alla parete lei ha tentato di girare la testa, voleva rivedere la foto” ha riferito la zia Beverly sul Corriere.it
Nonostante questo incredibile momento le condizioni di questa neomamma rimangono ancora molto serie e non si sa se riuscirà a riprendersi completamente.
Il figlio di Sharista è stato chiamato Baby L. perché i famigliari sperano comunque che la mamma possa indicare, un giorno, come chiamarlo.
“Non ci siamo mai arresi, lei ha combattuto tanto” ha dichiarato la mamma di Sharisa sul Daily Mail.
Sharista, purtroppo non è l’unica mamma in coma, tempo fa vi avevamo raccontato dell’unico abbraccio tra una donna in questa condizione e il suo piccolino, una storia commovente come quella che vi abbiamo appena raccontato.
Noi speriamo che questa neomamma possa riprendersi e stringere tra le braccia il suo piccolino.
Unimamme, a volte la vita sa sorprenderci in modi che mai ci saremmo immaginati, mai perdere le speranze.
Cosa ne pensate?
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