Una storia vera che arriva dall’Australia. Dopo le 20 commoventi immagini che vi abbiamo mostrato sul mondo delle adozioni, ritorniamo a parlare di storie speciali grazie al gesto di un giovanissimo ragazzo australiano di 23 anni, studente presso la Sunshine Coast University, Queensland.
Adotta il figlio della cugina per non farglielo portare via
Tommy Connolly, non vedeva sua cugina da 10 anni. A dicembre però, lei si è iscritta su Facebook ed i due hanno riallacciato i rapporti. Tommy era in vacanza, si stava allenando come velocista per coltivare il suo sogno di rappresentare un giorno l’Australia nelle gare internazionali di atletica. La cugina, a 17 anni era alla 23ma settimana di gravidanza e non aveva nulla e nessuno. Per Tommy, quella scoperta arrivata così all’improvviso ha cambiato tutto… ed ha migliorato la vita di molti.
Vi raccontiamo la sua storia, tutta d’un fiato dalle stesse parole “postate” del protagonista:
” Solo per aggiornare alcuni dei miei compagni. Pochi mesi fa ho avuto nuovi contatti con la mia cugina più giovane, Kiarna. Non la vedevo da oltre 10 anni. Aveva appena compiuto 17, ed era incinta di 32 settimane, senza casa, senza scarpe, senza telefono, con meno di uno zaino pieno di vestiti sulle spalle. Il suo bambino le sarebbe stato portato via appena sarebbe nato… Lei ha avuto una vita di instabilità ed una brutta storia, molto probabilmente a causa della sua infanzia traumatica. Il suo “ragazzo” è in prigione. Io sono diventato il padre legale del bambino per lei, per assicurare che lei avrebbe potuto tenere il bambino, sarebbe potuta rimanere lontano dalla strada ed avrebbe potuto avere l’opportunità di una vita migliore. Questa era l’ unica opzione possibile….
Ho passato gli ultimi mesi tra lavoro, casa, e gli incontri con dipartimenti governativi, a firmare moduli, ad essere valutato e monitorato e giudicato come un padre appropriato… Sono felice di poter dire finalmente che ora mia cugina e il bambino vivono in una casa sicura, stabile, fantastica sulla Sunshine Coast con un letto nuovo di zecca e nuova vita… lontano da droga, violenza e dal dramma…
Ma la cosa più importante che ha appena partorito un bambino perfettamente sano…
E’ una ragazza più difficile, lo so!! Tutto quello che vuole per il figlio è che abbia una vita migliore della sua. C’è ancora una lunga strada da percorrere, ma le cose stanno andando per il verso giusto e lei ha l’opportunità che si merita… “
Oltre a dargli una casa, Tommy ha assicurato al bambino un futuro adottandolo legalmente; ha sacrificato una parte della sua vita e della sua ambizione per una parte della sua famiglia.
Care Unimamme, questo ragazzo così giovane ha dato col suo esempio una grande lezione. Lui stesso in una intervista ha spiegato che non avrebbe permesso neanche che le autorità le togliessero il bambino, come sarebbe inevitabilmente accaduto. Quando parla della cugina si percepisce quale senso di “famiglia” lo ha spinto a fare tanto:
“Ha avuto una vita instabile, molto probabilmente per via dell’infanzia traumatica. La vita l’ha trattata male e ha dovuto arrangiarsi come poteva. Ha trascorso più tempo per strada che in qualsiasi altro posto, e conosce meglio la polizia che la propria famiglia. Nessuno merita una vita come quella che ha avuto lei”.
Nelle sue vacanze, Tommy aveva lavorato sodo in una frutteria risparmiando 2.800 dollari, sufficienti a far fronte alle prime spese:
“Tutti mi dicono che è una grande responsabilità, ma non ho pensato né all’università né al lavoro o ad altre cose. Ho pensato solo che lei aveva bisogno di me”.
Cosa ne pensate del gesto di Tommy?
(Fonte: Facebook; Aleteia)