A volte diamo per scontate molte cose nella vita, che per qualcun altro che ne è privo, rappresentano un dono incommensurabile.
Nel caso del ventottenne Eugene, uno dei protagonisti del video che stiamo per presentarvi, si tratta del dono dell’udito, di cui lui è rimasto privo da bambino, dopo una brutta febbre.
Per lui, che fa comunque musica per attrarre clienti nel suo taxi, l’unica speranza rimaneva quella di poter ascoltare allegre melodie, un giorno.
Il cinquantanovenne Isani invece è padre di 3 musicisti e i nuovi auricolari regalatigli dal servizio di musica online Spotify in collaborazione con la Starkey Hearing Foundation gli hanno consentito di sentirli suonare per la prima volta.
Infine, l’ultima a ricevere gli auricolari è stata Jessa Mae, figlia di un pescatore. La ragazza, che ama molto il mare non è mai riuscita a sentire il suono delle onde.
“A tutti i miei amici piace la musica, sono sicura che la amerò anch’io“ ha dichiarato la piccola Jessa, di soli 16 anni.
Nel filmato, che mostra la loro vita quotidiana, emerge come il fattore sordità influenzi la loro quotidianità e quella della famiglia.
Dopo aver ricevuto gli auricolari tutti e tre sono rimasti stupiti da come lavorassero bene. A sentire la mamma parlare Jessa è scoppiata in lacrime, mentre Isani e Eugene non hanno potuto fare a meno di contenere la propria felicità con un grande sorriso.
Il filmato, promosso da Spotify e dalla Starkey Hearin Foundation mira a dimostrare l’impatto positivo che la musica e le melodie possono avere su un individuo, in modo particolare quando si tratta della famiglia.
Alla fine, mentre in sottofondo partono le note di una canzone, compare la scritta che dice:
“Fare musica cambia:
- il modo di danzare con gli amici
- il tempo con i tuoi figli
- il suono della Bay Area
- la vita delle persone che non possono sentire
- il vocabolario del bambini
e molte altre attività.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questo commovente filmato?