Ancora una volta la scienza sottolinea l’importanza dell’allattamento al seno per almeno 6 mesi, come consigliato anche dall’OMS.
Secondo una ricerca maturata all’interno dell’Università di Haifa, allattare al seno un bimbo per almeno 6 mesi o più riduce dell’19% il rischio di sviluppare la leucemia.
Questo il risultato di un’approfondita analisi di 18 studi. La leucemia è la forma di cancro più diffusa tra i bambini.
Al 30% dei piccoli che hanno un cancro viene diagnosticata la leucemia e purtroppo non ci conosce ancora la causa di questo male.
I ricercatori, la cui indagine è stata pubblicata su JAMA Pediatrics, sostengono che questi risultati dipendono dai meccanismi dell’allattamento al seno, il latte infatti contiene componenti immunologici attivi e meccanismi di difesa anti infiammatori che influenzano il sistema immunitario dei piccoli.
“Poiché il principale obiettivo del servizio di salute pubblica è la prevenzione della morbilità, i professionisti di questo settore dovrebbero conoscere tutti i benefici dell’allattamento al seno e dare strumenti per assistere le mamme con l’allattamento al seno” sostengono gli scienziati.
Inoltre gli immensi benefici dell’allattamento al seno dovrebbero venire comunicati a tutti non solo alle mamme con bambini.
“I benefici dell’allattamento al seno per i bambini sono stati stabiliti. I piccoli nutriti in questo modo sono meno inclini ad avere infezioni polmonari, ad avere episodi di diarrea o diventare obesi” ricorda il dottor Colin Michie, Presidente del Comitato di Nutrizione RPCH.
Recentemente, inoltre, si è scoperto che l’allattamento è legato anche a migliori performance a scuola e un alto quoziente intellettivo.
Janet Pyle, consulente politico professionale presso il Royal College delle Ostetriche dichiara: “questa ricerca cementa ancora di più il motivo per cui l’allattamento al seno dovrebbe essere incoraggiato e sostenuto. La questione più importante è quella di far sì che le donne abbiano accesso a una consulenza specializzata e sostegno per l’avviamento all’allattamento al seno“.
Secondo lei l’allattamento al seno contribuisce quindi a migliorare la salute pubblica, pone le fondamenta per un miglioramento nella propria salute e ha un effetto positivo sul benessere di madre e figlio.
Nonostante l’entusiasmo generale per questa scoperta, vi è qualche voce fuori dal coro.
Per esempio, il dottor Patrick Brown, per esempio, portavoce dell’American Society of Ematology ha riferito che gli effetti dell’allattamento al seno sarebbero dello 0,005% fino allo 0,004% nella diminuzione della leucemia nei bambini.
Per essere certi di questi risultati quindi andrebbero condotti molti atri studi più approfonditi e quindi le mamme non dovrebbero preoccuparsi, almeno non in questo momento, di non volere o potere allattare al seno i loro piccoli causando loro maggiori chances di incorrere nella leucemia.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questi risultati?
(Fonte: Mirror.co.uk/Huffington Post.co.uk/ The Stir)
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