Keri Vaca è una fotografa che ha dato origine a un progetto molto interessante, dedicato alle mamme in condizione di povertà che affrontano gli ultimi stadi della gravidanza.
Il suo servizio fotografico si intitola Small Miracles Photography ed è il risultato di una serie di visite presso l’ Homeless Prenatal Program, un’associazione no profit che ha sede a San Francisco che aiuta le donne povere che frequentano le classi prenatali verso la fine della gravidanza.
“Mi piace l’idea di conferire potere alle donne mostrando quanto sia bella la loro gravidanza. Le donne con cui lavoro sono come me. Vogliono il meglio per i loro bambini” dichiara la fotografa.
“Ricevere sostegno durante la gravidanza è il primo passo per assicurare una famiglia felice e sana” aggiunge poi la donna.
Prima di venire a conoscenza di questo programma non aveva mai pensato di prestare i suoi servizi gratis. “Questo è quello che faccio per vivere e amo ciò che faccio” dichiara Keri.
Molte delle donne che partecipano al programma di cui parla Keri sono senzatetto, combattono con l’abuso di sostanze, violenza domestica, le foto scattate con lei quindi sono le prime che celebrano la gravidanza.
Anche a loro, come ai clienti regolari, Keri offre la possibilità di indossare capi di vestiario che le facciano sentire bellissime.
“Non si trovano in una situazione facile. Voglio che si sentano bellissime tra le altre cose della loro vita che potrebbero non farle sentire bellissime” aggiunge la donna.
“Il mio obiettivo primario e principale è far sì che loro, guardando le foto dicano: oh com’ero carina, com’ero bella” racconta Keri.
La fotografa poi prepara una borsa con 7 scatti inclusa una cornice con il suo scatto preferito. Secondo lei le donne dovrebbero sentire le foto come un regalo.
Successivamente poi le donne ritirano la borsa presso il centro dell’associazione.
La donna spera che queste immagini rappresentino una sorta di ricompensa per le mamme che stanno cercando di essere sicure di diventare le migliori mamme possibili prima dell’arrivo del loro bambino.
Nancy Frappier, responsabile del programma cui partecipano le donne, sostiene che questi scatti hanno un effetto positivo su di loro.
“Vedono quanto appaiano forti e bellissime durante la gravidanza e questo le sostiene nella sicurezza di poter essere bravi genitori” dichiara la donna.
Keri, inoltre, ha un legame speciale con queste donne, perché la sua mamma l’ha avuta quando era un’adolescente di 17 anni e durante la gravidanza non ha ricevuto sostegno. E mentre la sua mamma l’ha cresciuta bene lei sa che molte di queste donne devono superare grandi difficoltà.
Mentre molte donne si sentono insicure riguardo il loro aspetto fisico, Keri ha notato che è molto più difficile quando le cose ti si sbriciolano intorno.
La sua filosofia durante gli scatti è stata: “non mi importa quanto siano negative le cose nella tua vita, noi adesso ti stiamo celebrando”.
Unimamme e a voi piacciano questi scatti?
Cosa ne pensate dell’iniziativa di Keri?
(Fonte: Daily Mail.co.uk)