Unimamme, oggi vogliamo raccontarvi della bellissima storia di Valarie Molstre, una mamma che è riuscita finalmente ad allattare dopo aver superato una dura prova.
Valarie era già incinta quando ha saputo di avere un cancro al seno al secondo stadio. Dopo 5 cicli di chemioterapia, nonostante avesse dato alla luce un bimbo sano, la possibilità di allattare non era data per certa.
“Mi è stato detto che non potevo allattare a causa della chemioterapia e che non sarei riuscita nemmeno a pompare il latte. La consulente dell’allattamento non è nemmeno venuta a vedermi” ha dichiarato la donna.
Per Valarie però allattare non era solo una scelta personale in quanto lei stessa dietologa per WIC (donne, infanti e bambini), un programma di nutrizione supplementare promosso dal governo che provvede all’educazione circa la nutrizione per donne incinte povere, sia che allattino sia che non allattino, così come i bimbi sotto i 5 anni.
Donna determinata, Valarie ha trovato una consulente per l’allattamento che ha scoperto che una mamma poteva allattare dopo 10 giorni dalla chemioterapia e che anche pompare il latte era senza rischi.
“Così ho pompato e scaricato per 2 mesi e mezzo per avere le riserve di latte, quando ho cominciato la chemioterapia ho allattato 4 giorni per ogni ciclo“ ha riferito la donna.
Così, dopo tutto quello che ha passato, questa fantastica mamma ha deciso di condividere la gioia dell’allattamento su Facebook pubblicando un post che è stato condiviso più di 13 mila volte in soli 4 giorni.
“Oggi io e mio figlio abbiamo prevalso su un grande ostacolo. Ho allattato per la prima volta dopo la chemioterapia” ha riferito la donna.
“Stiamo ancora affrontando delle sfide, le radiazioni, molto probabilmente asciugheranno tutto il mio latte, come effetto secondario. Questo si riprenderà indietro il potere sul mio corpo ma oggi mi sento vittoriosa. Sono l’unica che ha il controllo di questa cosa. Questo è ciò che solo io posso fare per il mio bambino e se dovesse succedermi qualcosa questa è la protezione e la salute che dureranno per il resto della sua vita“ ha aggiunto Valarie.
Se vi state chiedendo come abbia fatto a pompare per tutto quel tempo ecco la sua risposta: “ho messo la testa giù e mi sono detta di fare quello che era necessario”.
Persino Diana West, a capo della Leche League International, è rimasta sbalordita da questa mamma.“La storia di questa mamma è di grande ispirazione perché sappiamo che nella società ci sono moltissime ragioni per cui le mamme non allattano. Per cui vedere qualcuno che lotta così duramente contro tutte le difficoltà è il testamento dello spirito di una mamma che considera il benessere del figlio allo stesso modo del suo, quando i bisogni della sua stessa salute sono tanto pressanti” ha dichiarato la donna.
Purtroppo non ci sono statistiche sulle donne che allattano dopo la chemioterapia, ma noi speriamo che l’esempio di Valarie possa incoraggiare tante altre donne che hanno difficoltà a farlo.
Come dimostra anche la storia di Brittany, mamma di 3 gemelli, le mamme sono disposte a enormi sacrifici per garantire il benessere dei propri bambini.
E voi unimamme avete dovuto lottare per riuscire ad allattare?
Dite la vostra se vi va.
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