Ultimamente, sul web, una foto è diventata virale: quella di un poliziotto americano che allatta una bambina di pochi mesi.
Andy Black, un veterano con quasi 30 anni di esperienza era fuori servizio quando ha ricevuto una chiamata di aiuto: una mamma che si trovava in un negozio aveva avuto un attacco epilettico.
Poliziotto allatta una bambina: la foto diventa virale
La donna aveva con sé una bimba di pochi mesi e, mentre gli agenti si precipitavano nel nel negozio, aveva cominciato a riprendersi.
“Il proprietario del negozio aveva sistemato la donna su una panchina e mentre si riprendeva tentava di occuparsi della piccina” ha riferito l’agente.
“Lei era molto disorientata e temevo avrebbe fatto cadere la bambina” ha aggiunto l’uomo.
Così Black, padre di 4 figli e nonno di 14 nipotini, ha chiesto alla donna se poteva tenerle la bimba.
“Lei mi ha dato la bambina con il suo biberon e siccome la bimba piangeva le ho dato il latte” ha dichiarato l’uomo.
La persona che ha scattato la foto Jilli Neal ha assistito alla scena e ha colto il momento giusto.
“I due si guardavano come se appartenessero allo stesso mondo lei lo guardava negli occhi mentre lui gli parlava” ha testimoniato Jilli “come mamma ho sentito il mio cuore battere venendo quella bellissima scena e ho chiesto se potevo scattare una foto“.
La donna ha pubblicato l’immagine su Facebook e, in poco tempo, questa è diventata virale.
“Inizialmente ho scattato la foto da tenere solo per me. Ho attraversato un anno veramente duro e quindi amo quei momenti che mi fanno sentire di nuovo viva e che mi restituiscono la fede nell’umanità” ha detto la donna “sapevo che era qualcosa di speciale ed ero grata di aver assistito a quel momento”.
Successivamente Black e gli altri agenti hanno scortato la donna all’ambulanza.
“Penso che abbia toccato il cuore delle persone” ha osservato Black circa la popolarità raggiunta dall’immagine.
Unimamme, come nel caso della mamma che ha ricevuto una lettera di incoraggiamento da uno sconosciuto, è sempre bello vedere che ci sono persone capaci di atti di solidarietà completamente gratuiti?
Voi ne avete mai ricevuto qualcuno?