Molti genitori si rivolgono ai baby monitor per non stare continuamente in ansia e controllare i figli, ma le storie di cui stiamo per parlarvi potrebbero farvi cambiare idea.
7 agghiaccianti storie sui baby monitor
1)Questo mese, una famiglia vicino a London, in Ontario, era terrorizzata quando il baby monitor del figlio ha cominciato a trasmettere una musica inquietante e una strana voce ha annunciato loro che venivano osservati.
“La macchinetta una musica angosciosa e una voce ha detto alla famiglia che venivano osservati” ha raccontato Liz Melvin della Polizia dell’Ontario “naturalmente si è trattato di qualcosa di allarmante”.
Alzarsi ascoltando la voce di una persona estranea nella stanza del proprio figlio è l’incubo di qualsiasi genitore e, grazie alla connessione internet installata in questi monitor, accade sempre più spesso.
Questi baby monitor violano e perseguitano i vostri sogni (si spera che coglierete l’occasione per cambiare la password sul vostro strumento).
2) Una coppia di New York non capiva perché il loro piccolo di 3 anni continuava a dire loro che aveva paura dell’uomo nel monitor. Poi, una notte di Aprile l’hanno sentito anche loro.
“Svegliati piccolo il papà ti sta cercando” ha detto una voce al bambino. Poi sono andati nella stanza del loro piccolo e l’uomo nel monitor ha esclamato “Guarda, c’è qualcuno che sta arrivando“.
La mamma è scoppiata a piangere intuendo di cosa stava parlando il figlio.
3) In Kansas una mamma che stava mettendo il figlio nella culla quando ha guardato la telecamera del baby monitor si è accorta che questa stava seguendo tutti i suoi movimenti. “Ogni singolo pelo sul mio corpo si è drizzato, ho dato di matto” ha raccontato la mamma “Sapevo che qualcuno mi stava osservando, ero spaventata e shockata che stesse capitando a me”.
4)Ancora in Minnesota una mamma stava dormendo quando improvvisamente si è svegliata sentendo il suono di una strana musica provenire dalla stanza del figlio.
“Stavano dormendo nel letto, in pratica ho sentito una melodia provenire dalla stanza del bimbo, ma quando siamo accorsi nella stanza la musica si è spenta” ha raccontato la donna.
Sono riusciti a risalire all’indirizzo IP che ha avuto accesso alla loro telecamera e hanno scoperto un sito internet con centinaia e centinaia di immagini di immagini di telecamere come le loro.
Chiunque può accedere a questo sito per usare queste telecamere violate e i monitor localizzati in 15 stati.
5) A Houston una tata stava giocando con un bimbo di 1 anno in gennaio quando una voce ha parlato attraverso il monitor “questo è un pannolino veramente sporco di cacca”.
La tata ha pensato che i genitori del bimbo le stessero facendo uno scherzo. “Ho dato di matto come se qualcuno avesse manomesso la telecamera. Ha detto qualcosa come dovresti proteggere la password della tua telecamera” ha raccontato la ragazza.
6)Una sera del 2014, intorno a mezzanotte Heather Schreck ha udito un urlo “Sveglia sveglia bambino”. Lei ha guardato sul suo telefono e ha potuto vedere che lo schermo della telecamera si spostava nella stanza. Ma sua figlia era ancora ferma. questo è il momento in cui è stato colto l’urlo.
Anche il marito è corso nella stanza ed è stato accolto dall’urlo proveniente dal monitor. “Mi ha urlato alcune oscenità, alcune cose orribili. Così ho disattivato la telecamera”.
7) Marc Gilbert ha dato di matto nell’agosto del 2013 quando ha sentito chiamare sua figlia di 2 anni “deficiente” e “una piccola sgualdrina” attraverso il monitor della stanza.
L’avvenimento è stato ancora più inquietante perché la voce ha chiamato la figlia per nome. Il nome infatti era stampato su una delle pareti. L’uomo poteva leggerlo perché aveva preso il controllo dello schermo della telecamera.
Il pirata informatico ha cominciato a lanciare offese a Marc e alla moglie non appena sono entrati nella stanza. “La mia Allyson è nata sorda, quindi indossa degli impianti cocleari. Grazie al cielo in quel momento non li stava indossando e non ha sentito niente di tutto questo perché dormiva” ha raccontato l’uomo.
Purtroppo, queste storie dimostrano che prendere il controllo di questi strumenti, i baby monitor, per l’appunto, è molto semplice. Molti li connettono a internet per poter tener d’occhio i bimbi ovunque. Una parte di questa rete è suscettibile ad attacchi esterni.
Per non subire intromissioni:
- cambiate la password di default in qualcosa di più difficile. Assicuratevi di avere una password difficile da individuare anche per il wifi.
- installate gli aggiornamenti per proteggere per bene il sistema di sicurezza
- installate e aggiornate l’antivirus sul vostro pc
Unimamme e a voi è mai accaduto qualcosa di simile?
Noi vi lasciamo con alcune invenzioni che potrebbero tornarvi utili.
(Fonte: Buzzfeed.com)