Bambini e disabilità: Rachel e Sam Callander erano ovviamente molto emozionati dall’arrivo della loro figlia Evie. Immaginate lo choc quando hanno scoperto che la bambina era affetta da una rara condizione cromosomica che purtroppo l’ha fatta vivere solo per due anni e mezzo.
“Non avevo mai avuto a che fare con la disabilità: nessuno della mia famiglia è disabile e non conosco nessuna persona che lo sia” ha detto Rachel ad un giornale australiano. Eppure la coppia ha pensato che dovessero fare qualcosa, o meglio cambiare prospettiva: non come gli altri vivono la disabilità, ma come ce la insegnano i bambini che ne sono affetti.
Bambini disabili: un progetto fotografico in dono alle famiglie
“Vedendo giorno dopo giorno nostra figlia Evie abbiamo capito quanto lei affrontasse la vita in un modo unico. Non abbiamo mai visto il suo deficit o pensato che non fosse capace di fare le cose come le altre persone. La lezione che ci ha dato è che lei aveva tantissimo da mostrare al mondo“.
Rachel e Sam hanno così deciso di realizzare un progetto fotografico intitolato The Super Power Baby Project, in cui sono stati ritratti 75 bambini affetti da varie disabilità: dalla Sindrome di Down, alla sindrome di Angelman alla sindrome di Prader- Willi.
“Per molte famiglie non c’è la possibilità di parlare dei propri figli in maniera positiva. Siamo andati nelle loro case e abbiamo parlato dei loro bambini – non della loro diagnosi o della loro disabilità – e sulla gioia e del loro divertimento con le loro famiglie“.
E voi unimamme, cosa ne pensate?
(Fonte: smh.com.au)