Per molte donne il giorno del matrimonio è il sogno di una vita, pieno di felicità, allegria, parenti e amici.
Una coppia turca ha deciso di condividere questo momento speciale con ben 4000 persone?
Un parentado molto numeroso? Niente affatto, perché Ali Uzumcuoglu e sua moglie, freschi sposini nella provincia di Kilis, al confine con la Siria, hanno deciso di spartire il pranzo con i profughi siriani.
A Kilis infatti è in costruzione un nuovo campo profughi per ospitare 55 mila persone in fuga dalla furia e dall’intolleranza dell’Isis.
Solitamente i banchetti turchi durano dal martedì al giovedì ma questi sensibili sposini hanno deciso di fare di testa loro.
Si tratta quindi di un grande gesto di solidarietà in un momento molto difficile per la popolazione siriana che da anni è vittima di orribili violenze.
“Noi speriamo che questa sia la prima di altre cene con i nostri fratelli siriani” ha dichiarato, fiero, il padre dello sposo.
Questa incredibile idea è stata ben accolta anche da tutti gli invitati che si sono adoperati per aiutare gli sposi guidando i furgoni con le cibarie fino al campo profughi.
Gli sposi, invece, hanno distribuito il cibo alle famiglie siriane.
Mentre in alcuni Paesi si chiudono le frontiere e si assiste, sempre più di frequente, ad episodi di intolleranza nei confronti di persone che hanno avuto solo la “sfortuna” di nascere in un Paese povero o in guerra, l’iniziativa degli sposini turchi ci regala un po’ di speranza.
Unimamme, a voi è piaciuta l’idea degli sposi turchi?
(Fonte Corriere.it)
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…