Fino agli inizi del Novecento presso determinate classi sociali si era soliti usare una balia che allattasse il proprio bambino e quello della famiglia che le veniva affidato.
Ai giorni nostri una giovane mamma: Jessica Anne Colletti ha riacceso il dibattito circa l’allattamento al seno postando un’immagine in cui allatta il proprio piccolino di 16 mesi e il figlio di un’amica di 18 mesi.
Nel messaggio condiviso su Facebook la donna ha scritto che i due bimbi sono fratelli di latte.
“Le guardo il figlio mentre lei lavora e li sto allattando da un anno. C’è così tanto amore tra i fratelli di latte, si tratta di un legame speciale tra tutto noi“ ha spiegato la donna.
La notizia ha suscitato reazioni diverse.
Una mamma ha scritto: “questo è davvero fantastico!! Se solo ci fosse una maggior accettazione di questa pratica noi mamme non avremmo difficoltà a fare le cose o a lavorare”.
“Io sono fortunata abbastanza da nutrire mio figlio mentre è al nido ma moltissime persone non possono. Che mondo diverso sarebbe se tornassimo indietro a modi più naturali”.
“Onestamente non è tanto diverso dalle donazioni. Entrambi ottengono migliori benefici del latte perché non è ghiacciato o alterato in nessun modo. 100% fresco“.
Un’altra mamma invece è di un parere diverso “mi sentirei turbata se qualcuno sfamasse i miei bambini, sono io la madre e mi sentirei come se facessi qualcosa di sbagliato ad allattare un bimbo altrui”.
“Non so come mi sentirei, credo che si tratti di un sacro vincolo condiviso da mamma e bambino”.
“Penso che allattare il figlio di qualcun altro sia oltrepassare i limiti. A meno che non te lo chiedano”.
A seguito dei numerosi commenti ricevuti Jessica ha deciso di replicare dicendo “allattare il figlio della mia amica mi è venuto naturale. Ho cominciato a fare la babysitter per lui quando aveva 5 mesi e la prima volta che me l’ha lasciato ho chiesto il permesso di allattarlo dal momento che giù lo facevo con mio figlio di 3 mesi”.
“La sua amica ha risposto in maniera entusiastica dal momento che il bimbo aveva problemi con la formula che gli dava la precedente baby sitter. La mia amica ha avuto problemi con l’allattamento come nei 9 successivi mesi. Lei è sempre stata molto felice che il suo bimbo ricevesse il nutrimento e il conforto di cui aveva bisogno mentre lei era al lavoro. Poter allattare al seno il suo bimbo ha creato un legame speciale tra di noi. Un legame che curerò sempre”.
Unimamme, cosa ne pensate delle motivazioni di questa mamma? Dopotutto lei cerca di fare il meglio per il proprio bimbo e quello della sua amica.
Voi permettereste ad un’altra donna di allattare il vostro bimbo?
Secondo voi questa storia è simile a quella della mamma di 52 anni che allatta la figlia di 6)mamma di 52 anni allatta figlia di 6?
(Fonte: Mirror.co.uk)
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