La piccola, nata prematura alle 33° settimana, da madre romena e padre italiano, ha una malformazione cerebrale cronica ed è per questo che i genitori, forse intimoriti dalla sua condizione, l’hanno lasciata presso l’Ospedale Umberto I di Enna, subito dopo la nascita, come si legge su Ansa.it.
La bambina, che adesso pesa 4 chili ed è lunga 57 centimetri, è stata chiamata così in onore di Papa Bergoglio, il nostro Papa Francesco, perché preghi per questa sfortunata piccina e magari possa aiutare a trovare dei genitori per Marianna.
La storia di questa orfanella è emersa grazie ad un gruppo organizzato su WhatsApp da alcuni amici per far sì che anche l’opinione pubblica che ne venisse a conoscenza.
Come accennato, la piccolina viene accudita dal personale dell’Ospedale Umberto I di Enna in attesa che venga dimessa e, possibilmente, trovi una struttura adatta a lei.
“Marianna è assistita da tutti noi, amorevolmente e fin dal primo momento. Ci siamo attivati anche noi per cercare un centro, una cosa famiglia che potrà ospitarla quando sarà dimessa” ha dichiarato Calogero Vasco, direttore del presidio ospedaliero.
Medici e infermiere hanno preso a cuore questa bambina e le portano vestiti e tutto ciò di cui ha bisogno.
Al momento il Tribunale dei Minori ha incaricato un avvocato come tutore della bambina il quale è in cerca di una sistemazione per Marianna o una famiglia.
“Il suo quadro clinico è piuttosto complesso e le persone si intimoriscono perché c’è molta disinformazione in materia” dichiara la pediatra Katia Cucchiara che ha deciso di scrivere una lettera a Papa Francesco.
“Vorrei chiedere al Santo Padre di aiutare questa bambina bella ma sfortunata a trovare una famiglia” ha aggiunto la donna su Il Giornale di Sicilia.
Unimamme, voi cosa ne pensate della triste vicenda di questa piccola?
Farete circolare la sua storia affinché possa trovare una famiglia?
Noi vi suggeriamo di vedere il video di una ginnasta che, abbandonata alla nascita perché disabile non si è arresa.
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…
Come spiegare ai più piccoli la nostrana "festa dei morti", ultimamente quasi soppiantata da Halloween.…