Unimamme oggi vogliamo parlarvi della straordinaria storia di due incredibili gemelline: Maria Clara and Maria Eduarda Oliveira Santana che, nate legate indissolubilmente, sono state separate.
Il fotografo André ha dichiarato a Yahoo di voler pubblicare un libro di foto in merito a questa commovente vicenda. “Ho il sogno di fotografare Tatiana e Krista Hogan perché loro sono la mia fonte di ispirazione” ha dichiarato.
Sorelline siamesi: la lunga strada verso la speranza
Le gemelle prima dell’operazione
Maria Clara and Maria Eduarda Oliveira Santana sono due gemelline che fino a poco tempo fa erano legate insieme, siamesi. Prima dell’operazione il fotografo Mateus André ha fotografato loro e la loro famiglia: “Li ho incontrati per caso, quando io e mia moglie ci trovavamo in Goiânia. Stavamo passeggiando per la città e ho visto un servizio in tv in cui si chiedevano donazioni”. Deciso a dare il suo contributo André ha fatto visita ai genitori e alle piccole di 3 mesi, in attesa dell’operazione.
La famiglia prima dell’operazione
I genitori ventenni: Denise Borges Oliveira e Caique Santana Ramos dos Santo tengono in braccio le figlie qualche settimana prima dell’operazione. “L’operazione non è semplice, quella zona è povera e hanno bisogno di molte donazioni” sottolinea il fotografo. Ma a dispetto di tutte le sfide i genitori delle bimbe credevano davvero in un futuro migliore.
Amorevoli sorelle
I gemelli siamesi nascono una volta su 200 mila parti, le piccine condividevano l’addome, come le piccoline haitiane separate qualche mese fa, e il fegato rendendo l’operazione molto rischiosa.
Dopo l’operazione
Maria Clara e Maria Eduarda hanno superato l’operazione il 9 settembre scorso presso l’ospedale Hospital Materno in Brasile. André è tornato per un nuovo scatto quando le piccine avevano 5 mesi. L’operazione ha richiesto 6 ore e si sono state anche delle complicazioni.
Separate ma ancora legate
In questa foto il fotografo ha detto di voler sottolineare il legame ancora esistente tra le piccine. “Ho viaggiato per 260 km. su trasporti pubblici e un caldo insostenibile per incontrare le bambine e la loro famiglia di nuovo ed è stato fantastico“ ha detto al Daily Mail. “Ho visto quelle belle bambine che ora hanno corpi separati, ma l’unione simbolica prevale. Sono sorelle ed esseri umani, generate dallo stesso grembo”.
Cura post operatoria
Le gemelle rimarranno in ospedale finché non saranno completamente guarite. Qui il papà aiuta Maria Clara per un’ecografia.
Una bellissima bambina
In questa immagine Maria Eduarda giace su un fianco succhiandosi un pollice.
Un testamento di speranza
André ha raccontato all’Huffington Post che scattare le immagini del post operatorio è stato “un testamento di speranza”. Spera anche di poter realizzare altre foto delle bambine nel futuro. “Intendo riunirci quando saranno cresciute, mostrare loro le foto e dire: vi ho fotografate, vi ho introdotto nel mondo”.
Unimamme, vi siete commosse anche voi davanti a queste intense immagini?
Avete da condividere qualche storia simile?