Care unimamme, abbiamo piu’ volte parlato di allattamento, e spesso ci si pone la domanda se sia più giusto un’allattamento a richiesta o seguire un schema come quelllo indicato dal metodo EASY.
Spesso la risposta è personale, e dipende da tanti fattori: dall’età del bimbo, dal tempo che si ha disposizione, o semplicemente da ciò che ci è stato consigliato.
Quello che accaduto però a una mamma ci ha lasciato basite, ed è per questo che ve lo raccontiamo.
Marília Borges, è una ragazza brasiliana di 23 anni, infermiera e mamma di un bimbo di pochi mesi. Marilia, mentre si trovava in uno studio di un pediatra, è stata accusata di crescere il figlio in modo sbagliato, ed ha voluto raccontarlo sul suo profilo Facebook.
Ecco la traduzione di ciò che ha scritto:
“Sono entrata nello studio del pediatra allattando, e lui ancor prima di darmi il buon giorno ha detto:
“perchè questo ragazzo sta prendendo il latte?”
“perchè stava morendo di fame”
“quando è stata l’ultima volta che l’aveva preso?”
“Da circa 30 minuti”
“Ecco perchè non mi piace che i bambini di altri medici vengano qui pieni di manie!”
Non ho continuato la visita. “
Marilia continua poi spiegando la ragione del suo post su Facebook, e dice:
“Perchè nonostante io sia infermiera, molto ben informata su tutti i benefici dell’allattamento materno esclusivo a richiesta l’atteggiamento del medico mi ha imbarazzato, mi fatto male, mi sono sentita insicura come se stessi facendo qualcosa di sbagliato…
Nonostante mi sia sentita così, ciò non cambierà il mio modo di allattare mio figlio a richiesta, e questo perché io sono ben informata ed anche molto sostenuta.
Ma so che il comportamento di quel medico può impedire ad altre madri di allattare al seno, di seguire il loro istinto così strettamente legato al loro bambino, ed è per questo che sto pubblicando questo racconto. “
Tantissimi i commenti di sostegno e di condivisione che Marilia ha ricevuto. In molte hanno criticato il medico e sostenuto Marilia.
E infine finisce dicendo:
“affinchè la donna possa allattare al seno ha bisogno del sostegno dell’intera società, affinchè sia così forte e sicura da non lasciarsi sconvolgere da un medico così.”
Il post ha avuto migliaia di like e di condivisioni, ed infatti lei ringrazia tutti:
“la mia gratitudine agli amici, familiari e professionali che mi sostengono e che credono nella mia capacità di allattare al seno, la nostra vittoria giornaliera è anche merito vostro.”
E voi unimamme che ne pensate di ciò che avvenuto a questa neomamma? Voi come avreste reagito?