Unimamme, oggi vi raccontiamo la storia di Cameron, un piccolo prematuro che ha sconfitto i pronostici di tutti i medici.
“Avevo avuto un aborto spontaneo ma successivamente sono rimasta subito incinta di Cameron”.
Giunta alla 26° settimana era stata in ospedale per una visita di controllo ma era stata rimandata a casa.
Svegliatasi in un lago di sangue è stata portata subito in reparto e lì le hanno detto che il suo bambino stava per nascere e che se non avesse partorito il piccino avrebbe corso un grave rischio.
Appena nato il piccino è stato trasferito in un altro ospedale.
Cameron pesava circa 900 grammi e Danielle ricorda “l’hanno spinto dentro in modo che potessi salutarlo ed è stato orribile, ero in reparto con le altre mamme e i loro bambini, ma il mio era in un ospedale diverso”.
Due giorni dopo le cose sono peggiorate.
“Abbiamo scoperto che aveva un’emorragia di 4° grado al cervello” ha riferito la mamma al Mirror“un medico ci ha detto che sarebbe potuto rimanere gravemente disabile, che non avrebbe camminato o parlato, che non avrebbe mai ciucciato il biberon o si sarebbe nutrito da solo”.
“Mi ricordo di aver pensato che avremmo dovuto essere grati che fosse vivo ma eravamo preoccupati sul tipo di qualità di vita che avrebbe avuto”.
Cameron però ha sorpreso tutti. Ha 6 anni e ha una mezza paralisi cerebrale. “Mio figlio è solo un po’ più indietro degli altri bambini, è il vero capo della nostra casa”.
Unimamme, solo poco tempo fa vi avevamo parlato di un bimbo prematuro che aveva solo il 20% di possibilità di farcela, ma anche la storia di Cameron è davvero incredibile.
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