Quando si parla di cancro e bambini è sempre doloroso, ma in questo caso è il contrario: la storia che segue ha un che di “miracoloso” e ha come protagonisti Papa Francesco e una bambina di un anno di nome Gianna.
Gianna ha un tumore risultato inoperabile al cervello.
Due mesi fa, quando Papa Francesco ha visitato gli Stati Uniti, i genitori di Gianna, Joey e Kristen Masciantonio, mentre era a Philadelphia lo hanno incontrato, e il Papa in una delle sue manifestazioni di affetto ha spontaneamente baciato la piccolina sulla testa.
Secondo i coniugi Masciantonio la piccola, dopo il bacio, ha iniziato il suo processo di guarigione: il tumore ha iniziato infatti a rimpicciolirsi.
A testimonianza di ciò i genitori hanno mostrato le scansioni che mostrano a malapena segni del tumore di Gianna.
A sinistra si può vedere il tumore, a destra a distanza di mesi, lo stesso è notevolmente piu’ piccolo.
“È un miracolo“, dicono i genitori, “è sta sempre meglio ed è più fote. Sta inviando baci e sta iniziando ad indicare le cose“.
La famiglia Masciantonio racconta che quando si sono recati a vedere il Papa non si aspettavano di essere “prescelti”, ma così è stato. L’uomo che ha preso Gianna e l’ha portata dal Papa è Domenico Giani, guardia del corpo del Papa. Poichè il fratello maggiore di Gianna si chiama Dominic, la famiglia ritiene che anche questo sia un segno dell’intervento divino.
Anche il nome della bambina ha un significato particolare per la famiglia: è stato infatti dato in onore di Santa Gianna, una santa morta nel 1962. Durante il soggiorno papale, la figlia della santa ha incontrato la piccola Gianna.
E hanno definito l’incontro e il bacio come “un regalo di Dio“.
Oggi i genitori credono in un futuro migliore per la piccola e non vedono l’ora di raccontarle la differenza che può fare un bacio.
E voi unimamme, cosa ne pensate di tutta questa storia?