Una volta ho letto un libro che mi ha colpito molto: si chiama “Le Difettose” e la protagonista è una donna di 40 anni in carriera che però non riesce ad avere figli. Tra le pagine si legge la sua sofferenza per il fatto di non essere in grado di procreare; si sottopone anche alla fecondazione assistita, ma per lei come per tante altre nella sua condizione, il percorso non è semplice.
Se visitate on line i forum di aspiranti mamme capirete quanto avere un figlio sia il desiderio più grande, quasi ossessivo di molte di loro. Eppure questo non è che un modo di vedere la questione: una donna è forse meno donna perché non ha il desiderio di avere dei figli? Personalmente sono per la libertà di scelta: in molte – vista la varietà di metodi contraccettivi a disposizione – possono semplicemente rimandare – ma per scelta, non per costrizione – il fatto di diventare madri. Non c’è nulla di male a non volere bambini. E’ un diritto tanto quanto quello di volerne.
Donna inglese chiede di essere sterilizzata: “E’ un mio diritto”
Eppure c’è chi come Holly Brockwell non vuole correre nemmeno il rischio di volerne. Holly è una brillante ragazza londinese di 29 anni; ha una carriera avviata visto che ha pure fondato Gadgette, un sito per donne sulla tecnologia, ed è molto apprezzata. Holly ha fatto molto discutere perché ha deciso di farsi operare per diventare sterile e non poter più avere figli.
“Viviamo in un Paese dove la contraccezione è libera e l‘aborto legale” – scrive sul The Guardian – “ma se una decide di chiedere la sterilizzazione prima dei 30 anni allora ti sbattono la porta in faccia“. Holly aveva 26 anni quando ha deciso di ricorrere alla via chirurgica tramite la chiusura delle tube in modo da non temere di rimanere incinta.
“Le motivazioni per cui non voglio un figlio sono complicate e semplici allo stesso tempo. Semplicemente non ne voglio, non ne ho mai voluti avere. Forse potreste attribuire questa decisione al fatto che mia madre si sia fatta sterilizzare dopo la mia nascita, ma poi si è fatta riaprire le tube e ha avuto altri tre figli con l’uomo che ha sposato dopo mio padre. Lei ci ama, certamente, ma la sua energia e le sue finanze sono state tutte indirizzate per più di 30 anni a noi figli. “Non rimpiango niente” ci dice spesso”, “ma quello che non hai non lo perdi” ” ha detto sempre la giovane.
In molti hanno provato a farle cambiare idea dicendo che è troppo giovane, che ha ancora tempo per decidere, che poi si pentirà. Anche gli amici non sono d’accordo con lei. Quando ha cominciato ad andare dai medici per chiedere di essere sterilizzata, ha trovato diverse porte chiuse. “Mi danno dell’egoista, ma io rispondo che non lo sono affatto: dono il sangue, sono una donatrice di midollo osseo, semplicemente penso di avere altre cose da fare nella vita“. E quando incontrerai l’uomo giusto? le domanda qualcuno: “Beh, quando lo incontrerò magari anche lui non vorrà figli“.
Dopo anni di peregrinaggio di medico in medico Holly ha trovato qualcuno che le possa dare ciò che vuole. Le chiuderanno le tube e nessuno potrà più farle cambiare idea, del resto non ci sono riuscite nemmeno le persone che le stanno vicino.
Sinceramente cosa penso? Credo che il vissuto famigliare di questa ragazza sia più potente di quanto lei voglia farci credere. Il fatto che sua madre si sia fatta sterilizzare dopo la sua nascita probabilmente le ha fatto pensare per tutta la vita che lei era un incidente di percorso – il padre ha insistito per averla mentre la madre non voleva bambini – o comunque una figlia non voluta. Per questo, ha deciso di non far provare ad un eventuale bimbo quella sensazione. Non sono d’accordo sul metodo, assolutamente no. Si può scegliere di non avere figli anche in altri modi. Non è che per amore della libertà bisogna compiere dei gesti estremi.
E voi unimamme che cosa ne pensate?