Colletta+alimentare%2C+ecco+a+chi+vanno+i+cibi+raccolti+nei+supermercati
universomammait
/2015/11/28/colletta-alimentare-ecco-a-chi-vanno-i-cibi-raccolti/amp/
Categoria News

Colletta alimentare, ecco a chi vanno i cibi raccolti nei supermercati

Published by
Francesca Nicoletti

Oggi è stata la 19esima giornata nazionale della colletta alimentare, un’iniziativa lodevole volta ad aiutare le persone più bisognose del nostro Paese.

Purtroppo, oggi più che mai, tante sono le famiglie che si rivolgono agli enti di carità per ricevere del cibo e pensare che, giornalmente, tanti alimenti vengono buttati nella spazzatura tanto che il Governo francese, proprio qualche mese fa, ha emanato una legge con la quale obbliga tutti i supermercati a donare il cibo ai poveri, quello che altrimenti, a fine giornata, andrebbe buttato. Una vera e propria rivoluzione contro lo spreco alimentare.

Conosciamo, più da vicino, il Banco Alimentare e tutto quello che fa per le persone più bisognose.

La Colletta alimentare resa possibile grazie al Banco Alimentare.

Il Banco Alimentare è un’organizzazione ONLUS, quindi senza scopo di lucro, che garantise alle persone più bisognose qualcosa da mangiare e, tra le tante iniziative, una volta l’anno, e più precisamente l’ultimo sabato del mese di novembre, dedica le sue risorse alla Giornata della Colletta Alimentare che quest’anno è giunta alla sua 19esima edizione.

Ma cosa è la Colletta Alimentare? Presto detto è un momento di solidarietà che coinvolge tutti. Sarà capitato a tutti di recarsi presso il supermercato dove abitualmente si fa la spesa e trovare delle persone che distribuiscono buste di plastica e fogli sui quali ci sono scritti i cibi da comprare. In realtà in questo modo noi tutti facciamo la spesa per i più poveri. Tante, troppe, le persone che si vedono rovistare nei cassonetti in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti.

Ecco alcuni numeri del Banco alimentare, numeri che se da una parte ci sconvolgono per i tanti indigenti dall’altra parte ci consolano per i tanti volontari che dedicano il loro tempo a persone meno fortunate di loro. Una premessa è d’obbligo ovvero che, per fortuna, tanti sono i negozi di alimentari, i supermercati in primis, che donano il cibo considerato “da scarto” alle associazioni benefiche e non è poco considerato che ogni anno in Italia viene sprecato ben il 15% della produzione alimentare. Guardare per credere:

  • 40.767 sono gli alimenti recuperati nel 2014,
  • 1.043.351 piatti pronti recuperati sempre nel 2014,
  • 14.965 tonnellate di alimenti donati durante le raccolte come la Colletta Alimentare,
  • 8.700 le strutture caritative che operano in Italia grazie a Banco Alimentare,
  • 1.910.000 le persone che si rivolgono alle strutture caritative,
  • 1.843 i volontari impegnati con il Banco Alimentare,
  • 5.500.000 gli italiani che hanno donato cibo per i più poveri,
  • 21 le Organizzazioni Banco Alimentari sul territorio nazionale.

Anche il nostro Papa Francesco, lo scorso 3 ottobre, in udienza con il Banco alimentare ha voluto spendere parole sulla situazione della fame del Mondo dicendo:

«La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato […]. Non possiamo compiere un miracolo come l’ha fatto Gesù; tuttavia possiamo fare qualcosa, di fronte all’emergenza della fame, qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo. Prima di tutto possiamo educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto. Continuate con fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione. […] Condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri».

Consapevoli del lavoro che giornalmente svolgono tutti i volontari del Banco Alimentare non possiamo fare altro che ricordare come poter fare donazioni monetarie per supportare il loro operato:

  • c/c bancario Banca Prossima IBAN IT75K0335901600100000003513
  • c/c bancario UniCredit Bank IBAN IT70W0200801619000100943590
  • c/c bancario Popolare di Milano Agenzia 514 IBAN IT56W0558401714000000002162
  • Conto Corrente Postale n. 28748200 intestato a Fondazione Banco Alimentare Onlus – via legnone 4 20158
  • Carta di Credito: clicca su www.bancoalimentare.it/donaora
  • e inoltre, dal 22 novembre al 6 dicembre,
  • manda un SMS o chiama da rete fissa al numero 45502

 

E voi unimamme sapevate che in Italia esistono così tante persone indigenti? E avete partecipato alla Raccolta?

Francesca Nicoletti

Recent Posts

  • Parto

Induzione del travaglio: tutto quello che devi sapere per un parto sereno

Quando il termine della gravidanza si avvicina, molte donne iniziano a interrogarsi sul momento del…

2 ore fa
  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

12 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

1 giorno fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

2 giorni fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

2 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

3 giorni fa