Oggi è stata la 19esima giornata nazionale della colletta alimentare, un’iniziativa lodevole volta ad aiutare le persone più bisognose del nostro Paese.
Purtroppo, oggi più che mai, tante sono le famiglie che si rivolgono agli enti di carità per ricevere del cibo e pensare che, giornalmente, tanti alimenti vengono buttati nella spazzatura tanto che il Governo francese, proprio qualche mese fa, ha emanato una legge con la quale obbliga tutti i supermercati a donare il cibo ai poveri, quello che altrimenti, a fine giornata, andrebbe buttato. Una vera e propria rivoluzione contro lo spreco alimentare.
Conosciamo, più da vicino, il Banco Alimentare e tutto quello che fa per le persone più bisognose.
Il Banco Alimentare è un’organizzazione ONLUS, quindi senza scopo di lucro, che garantise alle persone più bisognose qualcosa da mangiare e, tra le tante iniziative, una volta l’anno, e più precisamente l’ultimo sabato del mese di novembre, dedica le sue risorse alla Giornata della Colletta Alimentare che quest’anno è giunta alla sua 19esima edizione.
Ma cosa è la Colletta Alimentare? Presto detto è un momento di solidarietà che coinvolge tutti. Sarà capitato a tutti di recarsi presso il supermercato dove abitualmente si fa la spesa e trovare delle persone che distribuiscono buste di plastica e fogli sui quali ci sono scritti i cibi da comprare. In realtà in questo modo noi tutti facciamo la spesa per i più poveri. Tante, troppe, le persone che si vedono rovistare nei cassonetti in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti.
Ecco alcuni numeri del Banco alimentare, numeri che se da una parte ci sconvolgono per i tanti indigenti dall’altra parte ci consolano per i tanti volontari che dedicano il loro tempo a persone meno fortunate di loro. Una premessa è d’obbligo ovvero che, per fortuna, tanti sono i negozi di alimentari, i supermercati in primis, che donano il cibo considerato “da scarto” alle associazioni benefiche e non è poco considerato che ogni anno in Italia viene sprecato ben il 15% della produzione alimentare. Guardare per credere:
Anche il nostro Papa Francesco, lo scorso 3 ottobre, in udienza con il Banco alimentare ha voluto spendere parole sulla situazione della fame del Mondo dicendo:
«La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato […]. Non possiamo compiere un miracolo come l’ha fatto Gesù; tuttavia possiamo fare qualcosa, di fronte all’emergenza della fame, qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo. Prima di tutto possiamo educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto. Continuate con fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione. […] Condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri».
Consapevoli del lavoro che giornalmente svolgono tutti i volontari del Banco Alimentare non possiamo fare altro che ricordare come poter fare donazioni monetarie per supportare il loro operato:
E voi unimamme sapevate che in Italia esistono così tante persone indigenti? E avete partecipato alla Raccolta?
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