Nonostante la specie umana faccia parte di quel 3% di mammiferi che rimangono fedeli per la vita, anche il tradimento è un comportamento comune e alcune delle sue motivazioni, se ve lo state chiedendo, affondano nella biologia.
Tradimento, genetica e biologia: esiste un legame
A presiedere un ruolo di grande importanza in questo processo vi è la dopamina, detta anche ormone della felicità che viene rilasciata nel corpo dopo:
- esercizio fisico
- assunzione di cibo
- orgasmo.
Uno studio, spiegato nei dettagli nel video sottostante, ha dimostrato che il 50% di chi possiede la variante dell’allele lungo del gene che recepisce la dopamina ha tradito il partner, rispetto al 22% delle persone con la variante dell’allele corto.
Le persone con allele lungo tendono a:
- essere attratti da rischi
- soccombere a vizi come l’alcolismo
Inoltre i livelli di ormone vasopressina hanno un ruolo simile. Simili all’ossitocina influiscono su:
- fiducia
- empatia
- legami sociali
Uno studio ha analizzato gli effetti della vasopressina sui topi di montagna, che sono poligami. Dopo le iniezioni di questa sostanza diventavano monogami.
Le persone autistiche hanno molte difficoltà a capire gli indizi sociali e infatti hanno bassi quantitativi di questo ormone.
Uno studio condotto su 7000 gemelli ha scoperto che le donne, con un passato da infedeli, possedevano una variante del gene che codificava il recettore della vasopressina.
Esistono poi fattori sociali che influiscono il tradimento, e legati ai soldi:
- gli uomini che guadagnano più delle mogli sono più inclini a tradire
- i papà casalinghi tradiscono di più.
Le coppie più stabili sono invece quelle in cui i partner guadagnano allo stesso modo.
A portare al tradimento però ci sono anche:
- problemi emotivi irrisolti
- ricordi di passate relazioni
- intossicazione alcolica
Quindi, riassumendo, il tradimento è basato su biologia e genetica.
Unimamme noi vi lasciamo con uno studio su come reagiscono uomini e donne davanti a un tradimento.
Voi vi siete mai trovate a tradire o essere tradite?