Spesso veniamo a sapere di mamme umiliate perché hanno “osato” allattare al seno in pubblico, per questo motivo siamo contente di sapere che donne come Ashley non hanno timore di farlo e di sensibilizzare le persone su questo tema.
Una mamma diffonde una sua immagine sull’allattamento al seno
La mamma Ashley Kaidel ha deciso di condividere su Facebook una bella immagine di se stessa mentre allatta il figlio in un affollato ristorante.
“Non posto questa foto perché sono in cerca di attenzione. Non la posto perché penso che tutte dovrebbero allattare a seno scoperte. La posto per dare alle mamme incoraggiamento. E per incoraggiare gli altri a far sentire le mamme che allattano al seno in pubblico accettate e sostenute, non alienate, ridicolizzate e giudicate”.
L’immagine è diventata ben presto virale venendo condivisa 118 mila volte e riscontrando messaggi di incoraggiamento e approvazione.
Nella foto la donna sembra guardare lontano “in realtà sto guardando negli occhi una donna che mi fissava. Mi sta guardando con disgusto e scuotendo la testa giudicandomi cercando di farmi vergognare e dirmi indirettamente che sto sbagliando e che dovrei coprirmi” ha rivelato Ashley.
Questa mamma ha due bambini ma ha dovuto rinunciare ad allattare la prima a causa di un difetto al labbro superiore che le rendeva difficile attaccarsi.
Con il secondo ha dovuto lottare per affrontare un trauma dei capezzoli, mastite e le sue labbra e gola legati per riuscire ad allattare.
“Io e il mio dolce bimbo paziente abbiamo superato tante cose per essere niente meno che orgogliosi del nostro viaggio nell’allattamento al seno e non ci vergogneremo mai fino a nasconderci in una cabina di un bagno. Abbiamo lavorato tanto per riuscire ad allattare al seno” ha aggiunto la donna.
“Il mio obiettivo è di far sapere alle mamme che sono importanti, che hanno dei diritti, che sono sostenute dalla legge federale e dalle mamme come me”.
“Penso che ciò che parla con così tanta forza alle persone con questa storia sia il fatto che sono propensa a prendere posizione ed essere la voce di tutte le mamme che allattano al seno ignorando le reazioni negative e commenti negativi che potrei ricevere. Sono propensa ad andare rispettosamente testa a testa con chiunque condanni una mamma che allatta al seno. Penso che ci siano tante mamme che sono state nella mia stessa posizione l’unica differenza è che io sono stata benedetta abbastanza da essere ascoltata. E ora che la mia voce è stata ascoltata non smetterò di parlare di questo argomento finché l’allattamento al seno non sarà normalizzato di nuovo nel nostro Paese e in tutto il mondo”.
Ashley quindi vorrebbe essere di esempio e incoraggiamento per tutte le mamme.
“Non condividiamo questa informazione perché qualcuno si senta sminuito o alienato. Condividiamo questa informazione perché deve essere diffusa per normalizzare ciò che era una pratica quotidiana. Condividiamo questo per l’innumerevole ammontare delle mamme che si devono nascondere per allattare in macchina o in toilette bollenti e poco igieniche. Condividiamo questo perché dobbiamo far loro sapere che va bene ed è legale allattare ovunque e in qualunque luogo vi sentiate a vostro agio. Sfamate i vostri bambini mamme, noi vi guardiamo le spalle”.
Unimamme, voi condividerete questa immagine dando sostegno ad Ashley e a tutte le mamme che allattano al seno?