Imparare+a+memoria+le+tabelline+%C3%A8+sbagliato%3F
universomammait
/2016/01/07/la-guerra-delle-tabelline-scoppia-in-inghilterra-impararle-a-memoria-e-inutile/amp/
Categoria News

Imparare a memoria le tabelline è sbagliato?

Published by
Michele

Scoppia un caso nel Regno Unito. Il nuovo regolamento delle scuole primarie inglesi impone di imparare le tabelline a memoria e recitarle con il cronometro fino a quella del 12. Ma una docente di matematica, Jo Boaler, dichiara che questo è un metodo di insegnamento disastroso.

Le tabelline: quali metodi per ricordarle?

Il nuovo ordinamento scolastico dei sudditi della Regina Elisabetta prevede per le tabelline una prova cronometrata e così diventa uno dei tanti nuovi orientamenti dell’istruzione, dove l’apprendimento non serve più per una crescita personale ma terreno di scontro per delle competizioni, dove si lodano i primi e vengono gettati nel limbo i meno agguerriti, non per questo meno dotati.

In soccorso ai contrari, a questa nuova forma di insegnamento, arriva il parere autorevole una docente inglese della didattica della matematica, attualmente in forza all’università di Stanford, in California, Jo Boaler appunto la quale, proprio parlando dei metodi più efficaci per insegnare la matematica ai bambini e agli adolescenti, ha giudicato “disastroso” quest’ultimo provvedimento. La Boaler ha inoltre dichiarato: “Io non ho mai memorizzato a pieno le tabelline, ma questo non mi ha certo impedito di dedicare la mia vita alla matematica. quello che considero sbagliato è far credere a un bambino che, se non riesce a fornire in tempi record il risultato di una tabellina, significa che non è portato per la matematica”.

Ma tant’è, e in gran Bretagna hanno spinto l’acceleratore con l’ausilio di regole più restrittive sulla matematica e i suoi metodi di insegnamento: le tabelline andranno imparate entro il quarto anno, ossia quando i bambini hanno 9 anni e non più fino a quella del 10 ma, come abbiamo già scritto, fino a quella del 12 e gli alunni dovranno rispondere immediatamente. Quindi i bambini sono costretti a sostenere test su test, cronometrati, per raggiungere tali livelli di rapidità, e li devono fare sia casa che a scuola. Ed è proprio questo a non convincere la professoressa Boaler.

Prima di insegnare a Stanford, la docente ha lavorato molto nelle scuole inglesi. Ora si occupa anche di ricerca per l’educazione ad alto livello, fa part degli analisti del test Ocse-Pisa e ha fondato il sito www.youcubed.org, che si rivolge a insegnanti, genitori e studenti dove propone un sistema innovativo dell’insegnamento della matematica.

Un’idea, quella della Boaler, condivisa da molti docenti e genitori britannici i quali mal digeriscono il nuovo corso. A chiedere una maggiore severità sull’apprendimento della matematica è stato proprio il ministro dell’istruzione Nick Gibb, uno sforzo preciso, all’interno di una lettera agli insegnanti, scritta da Shanghai, dove era in visita per analizzare il sistema scolastico orientale e ringraziare i professori venuti, a loro volta, in Gran Bretagna ad illustrare i loro programmi. «Sono fermamente convinto che ogni allievo delle elementari debba conoscere a memoria le tabelline, con richiamo immediato del risultato, entro la fine del quarto anno» ha scritto l’intraprendente ministro, fulminato da cotanta certezza sulla strada per la Cina.

E voi , cari Unigenitori, da che parte state?

Noi vi lasciamo con uno studio che dimostra come i bambini geni in matematica non siano dei bambini felici.

Michele

Recent Posts

  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

11 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

22 ore fa
  • Bambini

Il cibo uccide: solo così salverai i tuoi piccoli da rischio di soffocamento

Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…

3 giorni fa
  • Bambini

Dire di no è ai nostri piccoli difficile: così imparerai a farlo poco alla volta

Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…

4 giorni fa
  • Famiglia
  • Festività e Ricorrenze

Commemorazione dei defunti: come spiegare ai più piccoli la “festa dei morti”

Come spiegare ai più piccoli la nostrana "festa dei morti", ultimamente quasi soppiantata da Halloween.…

6 giorni fa
  • Famiglia

Nomi per bambini in Italia: sapete quali sono i più gettonati?

Un nome, come un diamante, è per sempre (a meno di andare all'anagrafe a farselo…

7 giorni fa