Un bambino nato senza braccia e gambe avrà una casa grazie a Facebook – VIDEO

Diverse volte abbiamo raccontato storie di bambini speciali, veri e propri guerrieri, che nonostante le difficoltà ce l’hanno fatta. Questa volta però vi raccontiamo la storia di un bambino speciale, della sua coraggiosa madre e di un “angelo” che ha deciso di offrire una sua capacità per contribuire ad una nobile causa.  E Facebook? Facebook è il canale di diffusione!


gabrielRoseli Quitéria
è una mamma di 5 figli che vive in una semplice casa nella zona orientale di San Paolo. 11 mesi fa la donna ha dato alla luce il piccolo Gabriel, un bimbo nato senza braccia e senza gambe che la donna ha avuto dal suo ultimo partner.

Roseli è una donna di 39 anni rimasta vedova con 2 figli oramai grandi, e gli altri 3 che vivono con lei. La donna riesce a sostenere la sua famiglia e a pagare l’affitto della casa in cui vive con la pensione del defunto marito.

Roseli ha saputo mentre era in gravidanza della condizione di Gabriel, ma ha voluto portare avanti la gravidanza e far nascere questo bambino dal viso angelico.

Il padre di Gabriel non ha voluto riconoscerlo ed è facile intuire le difficoltà che ha potuto avere Roseli, sola, con un figlio appena nato e per di più “speciale”.

Attraverso un’amica in comune Roseli ha poi conosciuto una giornalista, Wanderléia Farias.

La giornalista racconta: “Ho conosciuto la madre di Gabriel attraverso una sua amica, che lavora come baby sitter, e le ho chiesto se la potevo aiutare. Ho deciso di farle visita e, quando tornai a casa, ero innamorata. Non potete immaginare il carisma di Gabriel, è stato amore a prima vista. Quando sono tornata a casa, non sono andato fuori di testa, così ho iniziato a scrivere fino a quando ho avuto un testo pronto. Ho poi sottoposto il materiale al vaglio di professionisti che lavorano su accessibilità e inclusione nelle scuole. Uno di loro mi ha detto di non aver smesso di piangere mentre leggeva. Così ho pensato che sarebbe stato interessante lanciare il libro“.

Wandeléia ha scritto un libro  per  aiutare la donna sulla storia di questo bambino, intitolato “Gabriel: quando il cuore è pieno d’amore, l’anima sospira di speranza“. Wanderleia però non è stata l’unica persona disposta ad aiutare Roseli e Gabriel, infatti si è creata una vera e propria rete sociale con l’obiettivo di vendere 15 mila copie del libro e consentire così a Roseli di acquistare una casa adatta a sé e ai suoi figli, e ad avere una vita degna.

La campagna, creata su Facebook, ha toccato  250 mila persone in una sola settimana, ed oggi sono stati venduti 11 mila copie.

Una volta in rete, è stato facile trovare altre persone disposte ad aiutare: una coppia che possiede uno studio di grafica si è offerta ad esempio per donare la stampa delle copie del libro.

Oltre ad aiutare Roseli con la vendita del libro, l’idea è anche quella di formarla con un corso di imprenditorialità per permetterle di gestire il sito ed essere in grado di organizzarsi finanziariamente per eventuali altre ristampe del libro.

La campagna sta cambiando la vita di questa famiglia in modo radicale. La madre racconta: “Dio ha messo molte persone ad aiutarci nel momento in cui avevamo più bisogno. E ‘stato molto difficile prendersi cura di Gabriele nei primi mesi. A volte ho chiesto aiuto al prossimo per andare dal medico. Non ho mai perso la mia fede. Ora posso pensare solo al momento in cui avremo una casa per vivere meglio. Si tratta di una benedizione.”

Segue il video presente sulla pagina Facebook, che vi consigliamo di vedere: è bellissimo!

 

História do GabrielMuitas vezes nos deparamos com inúmeros problemas em nossa vida e ficamos apenas focando no problema e perdemos a oportunidade de enxergar as oportunidades.
O Gabriel ainda não tem noção da sua condição e nós temos a oportunidade de ajuda-lo, proporcionando uma vida melhor. Com um clique você pode fazer a diferença e fazer parte de sua historia, vamos viralizar o bem , compartilhe essa idéia e clique aqui http://livrodogabriel.com.br/ para comprar o seu livro R$ 14,90.

Posted by Livro do Gabriel on Mercoledì 9 dicembre 2015

Unimamme, una storia  incredibile: una mamma forte e coraggiosa, una donna generosa e capace, ma soprattutto Gabriel, a cui auguriamo di avere una vita degna e, perché no, ricca di opportunità, come quella di un altro grande, anche lui nato senza arti, che ci ha conquistate tempo fa: Nick Vujcic.

E voi condividerete su Facebook questa storia affinché si realizzi ben presto questo primo sogno? Noi lo speriamo!

Gestione cookie