“Meno di un mese dopo che io e mio marito ci siamo sposati, prima ancora di aver potuto spedire una e-mail di ringraziamento per i nostri doni di nozze, mi sono trovata a tenere tra le mani un test di gravidanza positivo.
Dopo 8 mesi di matrimonio, mentre cominciavamo a trovarci a nostro agio nei ruoli di marito e moglie siamo diventati all’improvviso mamma e papà. Non dirà che nostro figlio sia stato frutto di un “imprevisto”, eravamo entrambi ansiosi di iniziare una famiglia nostra, ma dirò che col senno di poi diventare una mamma nello stesso anno in cui si diventa una moglie non è decisamente per tutte.
Il primo anno della vita di nostro figlio è stato il più difficile del nostro matrimonio ed è stato in quel momento che ho scoperto una lezione importante: mio marito deve venire sempre prima dei nostri figli.
Non fraintendetemi, amo i mie bambini e farei qualsiasi cosa per loro. Ma amo di più mio marito.
Quando condivido tutto questo con le mie amiche mamme, di solito vengo accolta con sdegno e shock. Dopotutto questo va contro la regola d’oro della maternità, quella che ci dice che essere buoni genitori vuol dire sacrificare tutto per la felicità e il benessere dei figli.
Mettere da parte tutti i nostri bisogni per i loro è praticamente una richiesta, ma mi dispiace non è cosa che fa per me.
Ma, per alcuni, il concetto per cui i bambini dovrebbero passare in secondo piano, è ridicolo. In un sondaggio condotto su Your Tango metà degli esperti intervistati suggeriva che le mogli dovessero dare la priorità ai mariti sopra ai figli. Come potrete immaginare, i commenti erano assai poco entusiastici.
Lo capisco. Non c’è discorso sul fatto che il legame tra mamme e bambini sia indistruttibile. Ma vedo il mio investimento nella relazione con il mio sposo come uno dei benefici per l’intera famiglia. Dare la priorità ai bisogni di mio marito diminuisce le possibilità di divorziare, aumenta le possibilità che i miei figli crescano in una casa con due genitori.
Credo fortemente che rappresentare un modello di una sana relazione di coppia per i nostri bambini stabilisca le fondamenta per il modo in cui stabiliranno dei legami una volta cresciuti. Secondo me io e mio marito siamo il primo esempio di come dovrebbe essere un matrimonio felice. I nostri bambini imparano come dovranno trattare il loro futuro compagno (e cosa dovrebbero aspettarsi di rimando) guardando noi.
Penso che crescerli in una casa in cui i genitori si amano e si stimano l’un l’altro sia la chiave per la loro crescita. Per me questo vuol dire mettere mio marito prima di loro.
Con pochissime eccezioni, non troverete i bambini a letto con noi la sera. Se possiamo permetterci una sola vacanza all’anno, ce la prendiamo da soli, non mi sento in colpa a chiedere l’aiuto della famiglia per avere un appuntamento da soli la sera, dove possiamo parlare di qualsiasi cosa tranne i bambini.
Tra pochi anni nostri figlio e nostra figlia lasceranno la nostra casa e quando lo faranno voglio festeggiare un lavoro ben fatto con il mio amore, non rimanere seduta in una casa tranquilla con una persona diventata un estraneo negli anni trascorsi ad allontanarci.”
Unimamme voi cosa ne pensate di queste parole?
Noi vi lasciamo con un decalogo su alcuni consigli di coppia.
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