Una storia che ha davvero dell’incredibile! Spesso vi abbiamo raccontato di come i bambini nati prematuri siano delle vere e proprie forze della natura, ma questa volta parliamo di “miracolo”.
Dopo due giorni però il padre, Jin Hua Lu, ha raccontato che il bambino ha iniziato a divenire pallido, e quindi lo ha riportato in ospedale dove lo hanno ricoverato nuovamente. Qui purtroppo il cuore ha smesso di battere e i medici lo hanno dichiarato clinicamente morto.
I genitori lo hanno quindi avvolto in due coperte e il bambino è stato riposto in un cella frigorifera nell’obitorio dell’ospedale. Qui è rimasto tutta la notte, mentre la famiglia cercava di preparare la cerimonia di cremazione che si sarebbe tenuta la mattina seguente.
Il giorno dopo però quando sono andati a recuperare il corpo, parenti e addetti dell’ospedale hanno trovato il bambino vivo che piangeva. Facile immaginare lo shock: il bambino aveva trascorso ben 15 ore in un congelatore alla temperatura di -12ºC. E’ stato quindi portato immediatamente al pronto soccorso dove è ancora sotto osservazione in un’incubatrice.
I medici non sanno spiegarsi il “miracolo” e ora stanno facendo il possibile per mantenere il respiro del bambino, che poteve vedere nel video che segue.
Che aggiungere unimamme? Speriamo con tutto il cuore che questo bambino ce la possa fare, e che torni presto a casa con la famiglia, questa volta definitivamente.
Non vi ricorda un po’ la storia di quella mamma che con un abbraccio ha riportato in vita un gemello appena nato che i medici avevano oramai dato per perso?
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…