Il fotografo è una presenza silenziosa, costante e invisibile. Gira durante gli eventi immortalando la vita che scorre di fronte a sé. Spesso, però, l’obiettivo funge da schermo isolante, permettendogli di poter osservare la realtà in maniera più obiettiva, osservando le cose come insieme di linee e colori che andranno a comporre la sua arte, ma rendendolo in qualche modo assente nell’istante in cui si trova a passare. Insomma, il fotografo è un’entità che cammina, senza far parte veramente della realtà. Questo può portare a guardare in modo differente la propria vita. Immaginate se si è un fotografo di matrimoni.
Questo è forse il pensiero che è passato per la testa al giovane fotografo Curtis Wiklund che, dopo gli innumerevoli scatti eseguiti a novelli sposi per celebrare la bellezza dell’amore, ha deciso di trovare un modo originale per raccontare la gioia della sua famiglia, composta da moglie e due bambini.
Così, come racconta Curtis “Ho iniziato con un blog di disegni un po’ di tempo fa quando mia moglie, Jordin, stava lavorando al progetto “Photo365””. Man mano che disegnava, però, Curtis si è reso conto che “Molti dei disegni finiscono per raccontare noi due. Durante l’anno, molte persone ci hanno detto che hanno avuto modo di conoscerci meglio attraverso i disegni, come se dessero uno sguardo nella nostra vita personale”.
Sono nati così una serie di disegni che raccontano in maniera emozionante la quotidianità di questa coppia, da quando si lavano i denti la mattina a quando si addormentano sul divano, piuttosto che momenti più importanti come le festività o l’annuncio dell’arrivo di un altro figlio. Momenti semplici descritti nello stesso modo, con un tratto irregolare ma artistico, come solo il cuore può dettare, in un poetico bianco e nero.
Gustatevi qualche istante di questa storia d’amore lunga 365 vignette.