Ecco i rischi che corrono i nostri ragazzi consumando energy drink

energy drinkIl pericolo maggiore, quindi, è per quei ragazzi che ne abusano la sera, spinti anche dalla convinzione che l’assunzione di energy drink li facciano apparire più “mascolini”, oltre che a migliorare le prestazioni sessuali. Questi ragazzi, sono inconsapevoli che l’abuso di queste bevande può portare ad aritmie e palpitazioni, come in casi già segnalati. In 8 casi si è arrivati a un vero e proprio infarto.

Sembra inoltre che possano causare un aumento di:

  • glicemia;
  • colesterolo;
  • trigliceridi;
  • aggregazione delle piastrine;
  • livello di disfunzione endoteliale;

Tutti questi elementi possono incrementare il rischio cardiovascolare. Il dottor Lippi, tenendo in considerazione questi elementi, avverte: “Nei ragazzi il pericolo di eventi avversi è più alto perché possono avere cardiopatie congenite non ancora riconosciute: la troppa caffeina da energy drink può costituire un “innesco”, il primo elemento di disturbo che si incontra nella vita in grado di scatenare i sintomi. A oggi però si conosce un unico caso di un ragazzo in cui problemi gravi sono comparsi dopo una sola lattina di stimolante. È opportuno evitare del tutto gli energy drink se si ha una storia familiare di morti improvvise o infarti, altrimenti possono essere consumate a patto di non esagerare con le dosi”.

Nel frattempo, dopo un accordo con il Ministero della Salute, alcune marche produttrici di queste bevande, hanno iniziato a stampare sulle confezioni dei loro prodotti avvisi che ne sconsigliano l’uso a bambini, donne incinta o che allattano. Un piccolo passo in avanti.

Questo inizio, però, potrebbe non essere sufficiente. Dopotutto, anche sui pacchetti delle sigarette vengono stampati ormai da anni, avvisi ben più intimidatori di questi, ma il numero di fumatori è sempre molto alto, continuando a causare problemi sia loro che agli altri. Forse il cambiamento deve partire prima di tutto da noi genitori.

Quello che possiamo fare è insegnare ai nostri figli in primis la bellezza di una vita vissuta con più calma, il piacere di una pausa di tanto in tanto. Una chiacchierata in allegria, una passeggiata ristoratrice, una visita costruttiva, in antitesi totale con la vita moderna sempre piena di impegni.

Possiamo spiegare ai nostri figli che sono perfetti come sono, che non devono apparire diversi per piacere e che non ha senso trasformarsi in altro per piacere alla gente.

Voi unigenitori, come vivete la vostra vita? Parlerete ai vostri figli di questi rischi?

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