Secondo lei, in Australia, la cultura del parto è spesso focalizzata sull’aspetto medico. Qualcosa però si sta muovendo e ora lei sta assistendo al diffondersi di un movimento che usa la propria voce per sfidare i punti di vista tradizionali.
“Per me è straordinario far parte di tutto questo, pensare che la cultura della nascita sarà infinitamente più positiva, più accogliente, quando i miei figli diventeranno genitori … questo mi emoziona”.
Lo scopo del suo futuro libro è quello di stabilire un nuovo precedente, “Vorrei che le mamme in attesa si fermassero ed esclamassero ” aspetta un momento, questo non è il tipo di parto che vedo di solito, forse non dovrei averne paura, forse posso fare le cose in modo diverso”.
E aggiunge: “Le mie fotografie cercano di dire che la nascita è importante. Che è bella. Che se ti lasci andare, può essere un’esperienza che trasforma e ricca di potenzialità. Potenzialità di connettere profondamente i nostri corpi, i nostri bambini, i nostri amati, noi stesse”
Unimamme, voi che ne pensate di questa iniziativa? Vorreste sfogliare il libro che questa fotografa mamma ha intenzione di realizzare? E vorreste una fotografa a immortalare il vostro parto? Se le vostre risposte sono positive, provate a finanziare la sua iniziativa sulla pagina Indiegogo.
Noi vi lasciamo con una serie di immagini del volto delle mamme mentre partoriscono.