Essere+madre+%E2%80%9Cad+alto+contatto%E2%80%9D%3A+cosa+significa%3F
universomammait
/2016/03/09/un-modo-madre-ad-alto-contatto/amp/

Essere madre “ad alto contatto”: cosa significa?

Published by
Michele

Tra i vantaggi per le mamme, sembra che tenere una relazione di questo tipo con il bambino, possa evitare il rischio di depressione post partum e baby blues. Partire immediatamente con questa relazione “pelle a pelle”, infatti, darebbe ai due il giusto tempo per conoscersi e imparare a relazionarsi. Tempo che una volta era assicurato, ma che oggi è sempre più difficile prendersi.

Per il bambino, invece, i vantaggi sono molti di più. Per prima cosa, come già accennato, il bambino deve abituarsi al mondo al dì fuori dell’utero. Gli scienziati chiamano questo periodo esogestazione, che costa nel periodo in cui il bambino completa la sua maturazione fuori dal grembo, adattandosi alla nuova vita. Come sapete, la vista e l’udito di un bambino appena nato, non sono perfettamente sviluppati. Perciò il bambino inizia a conoscere la realtà attraverso il tatto, con quale percepisce e concepisce meglio la propria identità e quella degli altri. Un contatto intensivo, quindi, farà sentire il piccolo protetto e guidato alla scoperta del mondo.

Infine, questo atteggiamento “ad alto contatto”, favorisce lo sviluppo della figura del care-giver, colui che da le cure, descritta da John Bowlby, uno psicologo e psicanalista inglese, che ne ha parlato all’interno della descrizione della sua “teoria dell’attaccamento”. Secondo questa teoria, il care-giver è colui che, dopo un lungo periodo di relazione con il bambino, ne diventa la guida per la scoperta del mondo, ma soprattutto il modello di riferimento per i suoi comportamenti futuri.

In conclusione, questa nuova filosofia “ad alto contatto” sembra una pratica complicata e difficile da portare avanti. Comporta numerose rinunce e molti sacrificio. Allo stesso tempo, però, offre numerosi benefici, sopratutto per i nostri figli. Perché il contatto fisico è un elemento fondamentale per tutti quanti, specialmente per i più piccoli.

Come afferma la psicologa inglese Sue Gerhardt “Essere tenuto tra le braccia con amore è il più grande stimolo allo sviluppo… nelle braccia della madre o del padre, dove c’è calore si è al sicuro, i muscoli si rilassano ed il respiro si fa più profondo, nello stesso modo accarezzare dolcemente e cullare lievemente scioglie le tensioni. La frequenza cardiaca del bambino si sincronizza con quella della mamma: se lei è rilassata e in armonia, lo sarà anche il bambino. Il sistema nervoso autonomo della madre comunica con il sistema nervoso del bambino, calmandolo attraverso il tatto”.

Accantonando però per un attimo le teorie scientifiche, mediche e pediatriche, ci si rende conto che alla base c’è il concetto più semplice e naturale del mondo: l’amore. Perché dobbiamo lasciar piangere nostro figlio quando piange, quando potremmo prenderlo in braccio e dimostragli che tutto va bene? Forse varrebbe la pena provare ad essere genitori “ad alto contatto”.

Voi unigenitori cosa ne pensate?

Page: 1 2

Michele

Recent Posts

  • Salute e benessere in gravidanza

Ritrovare la grazia nel Post-Gravidanza: come accogliere il tuo nuovo corpo con stile

"Riscopri la grazia post-gravidanza accogliendo il tuo nuovo corpo con stile. Abbraccia i cambiamenti, scegli…

1 settimana fa
  • Alimentazione dei bambini

Affrontare il dialogo sul peso con i figli: la guida della Società Italiana di Pediatria

"Affrontare il dialogo sul peso con i figli può essere delicato. Questa guida della Società…

1 settimana fa
  • Bambini

Promuovere l’autonomia dei bambini in estate: due dispositivi tecnologici sicuri e divertenti

"Scopri come promuovere l'autonomia dei bambini in estate con due dispositivi tecnologici sicuri e divertenti:…

1 settimana fa
  • Salute e benessere in gravidanza

Gonfiore addominale in gravidanza: cause e rimedi

Questo articolo esplora le cause dei gonfiori addominali in gravidanza e offre consigli pratici per…

1 settimana fa
  • Bambini

10 Idee originali e divertenti per scherzi natalizi con l’elfo di Natale

Scopri 10 idee divertenti per scherzi natalizi con l'elfo di Natale, un modo creativo per…

1 settimana fa
  • Allattamento

La fine dell’allattamento: effetti sul corpo e strategie per un passaggio sereno

Il corpo cambia, l’umore segue, la relazione evolve. Strategie pratiche e segnali da ascoltare per…

1 settimana fa