Oggi, mercoledì 15 marzo, cade la ricorrenza della V Giornata del Fiocchetto Lilla, diventato ormai il simbolo dell’impegno e della consapevolezza verso le problematiche riguardanti i disturbi alimentari.
La Giornata è stata istituita da Stefano Villa, presidente dell’Associazione Mi nutro di vita. Il fondatore è il padre di Giulia, una ragazza che purtroppo è morta a causa di problemi legati alla bulimia.
I problemi legati all’alimentazione vengono spesso sottovalutati ma sono delle vere malattie mentali che inducono le persone che ne sono colpite ad avere:
- l’ossessione del cibo,
- del peso
- dell’immagine corporea
I disturbi del comportamento alimentari comprendono:
- anoressia nervosa
- bulimia nervosa
- disturbo dell’alimentazione incontrollata, ecc…
I dati raccolti indicano una situazione davvero drammatica, che dovrebbe indurre tutti a prestare molta più attenzione a queste malattie.
L‘anoressia nervosa è infatti la prima causa di morte tra le ragazze dai 15 ai 25 anni. Inoltre è ulteriormente preoccupante che l’età dell’esordio si stia abbassando.
Spesso si tende a negare il problema e rifiutare le cure, ritardando la diagnosi che a volte arriva troppo tardi.
Il Ministero della Salute però si sta attualmente impegnando nella stesura di linee di indirizzo per la riabilitazione nutrizionale nell’ambito dei disturbi alimentari, insieme a un Gruppo di Lavoro di esperti e rappresentanti regionali.
Nel corso della giornata, in alcune città italiane troverete fontane illuminate di lilla per dare sostegno a questo evento.
A Roma, alle 19, al Teatro Sala Basaglia andrà in scena SMILE, uno spettacolo teatrale del laboratorio “Smetto di dare i numeri”.
Unimamme e voi conoscevate già l’esistenza della Giornata del Fiocchetto Lilla?
Unimamme noi vogliamo invitarvi a prendere nota dei segnali di bulimia e anoressia nervosa.