Si tratta di una prodigiosa favola ambientata nella preistoria, diretta da Peter Sohn (Parzialmente nuvoloso), e adatta a tutti i bambini. Di fatto, è un’epica peripezia che reca in sé una domanda ben precisa: “Che cosa sarebbe successo se l’asteroide che ha cambiato per sempre la vita sulla Terra non avesse colpito il nostro pianeta e i dinosauri non si fossero mai estinti?”
Ed è proprio l’universo dei dinosauri, che da sempre affascina grandi e piccini, il vero protagonista di questa magica storia. Infatti, preparatevi all’incontro del secolo tra il timido e pauroso dinosauro Arlo, capace di parlare come un essere umano, e il selvaggio Spot, un cucciolo d’uomo che non sa fare altro se non cacciare e ringhiare come una belva.
Sono loro il cuore vivo e pulsante dell’intera vicenda: saranno loro a stringere un’insolita amicizia, che li condurrà ad affrontare i loro timori, attraversando luoghi aspri e misteriosi, e a scoprire di che pasta sono fatti. Infatti, anche se il fifone Arlo si imbatterò in una varietà di personaggi unici, come Silvano lo sciamano, che volontariamente o inconsapevolmente, contribuiranno tutti insieme alla sua evoluzione, sarà più che altro l’impatto con Spot a temprare il suo fragile carattere.
Ma non è tutto… perché Il viaggio di Arlo non è un film animato come gli è altri: è fatto di dettagli preziosissimi, di una sottigliezza fotografica strabiliante, di un ritmo narrativo sostenuto e di uno contemplativo estremamente poetico, di un rendering visivo pazzesco, dove il movimento e il colore dell’acqua cambiano in base al passaggio delle nubi in cielo, e dove la realtà cupa di Madre Natura si sposa alla perfezione con il lato più western dell’ambiente preistorico, offrendo allo spettatore delle spettacolari sequenze con immagini da cartolina.
Già… perché Il viaggio di Arlo è davvero un cartoon emotivo, un coming-of-age, ovvero un’intensa avventura di formazione, ricca di cuore, azione e di un tenerissimo grado d’intrattenimento.
Inoltre, l’ambientazione foto-realistica ultra immersiva, il sound design coinvolgente, l’inversione dei ruoli e i panorami mozzafiato, riescono davvero a creare un’esperienza sensazionale, che forse sul finale vi farà spuntare persino qualche lacrima, perché Il viaggio di Arlo è davvero un bel film da vedere e un imperdibile appuntamento cinematografico per tutta la famiglia.
La versione dvd è anche corredata da contenuti extra, quali il commento audio di chi ha lavorato al film, che svela segreti e retroscena della pellicola, e il cortometraggio candidato all’Oscar® 2015 intitolato Il super team di Sanjay, in cui l’affermato artista Sanjay Patel si avvale delle sue esperienze di vita reale per raccontare la storia di un giovane ragazzo indo-americano di prima generazione il cui amore per la cultura pop americana entra in conflitto con le tradizioni paterne. Sanjay è infatti immerso nel mondo dei fumetti e dei cartoni animati, mentre suo padre tenta di avvicinarlo alle tradizioni induiste. Ben presto, la noia e la ritrosia si trasformeranno in una straordinaria avventura: il ragazzo s’imbarcherà in un viaggio inaspettato dal quale ritornerà con una nuova prospettiva che gli permetterà di condividere le proprie passioni con il padre. Insomma, un corto animato spirituale e insolito, tutto da scoprire!
In conclusione, care Unimamme se avete voglia di assistere (comodamente a casa vostra, contornate dai vostri pargoli) a una visione emozionante, fluida e incantata, Il viaggio di Arlo è il film che fa per voi!
Silvia Casini
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