È inverno e papà orso e il suo orsetto sono nella loro caverna per vivere il periodo del letargo nel più classico dei modi: dormendo. L’attenzione dell’orsetto, però, a un certo punto viene catturata da un’ape che gli svolazza di fronte al muso, quasi a volerlo invitare a seguirla. L’orsetto, quindi decide di uscire dalla caverna e darsi da fare per catturare quella piccola ape. Papà orso, però, avverte che qualcosa manca affianco a lui. Apre gli occhi e scopre che il suo piccolo non c’è più. Senza indugiare, allora, si precipita fuori dalla grotta e inizia la ricerca del piccolo e curioso orsetto, un viaggio che lo porterà a correre attraverso quiete del bosco fino al caos della città, per arrivare addirittura alla sontuosità del teatro dell’Opera. Tra personaggi strani e situazioni complicate, papà orso riuscirà alla fine a ritrovare il suo piccolo orsetto curioso e spericolato.
Una canzone da orsi è un libro creato da Benjamin Chaud, pubblicato da Franco Cosimo Panini, adatto ai bambini dai 3 anni in sù.
Già dalle prime pagine ci rendiamo conto che è un libro molto differente da quelli che siamo soliti leggere per e con i nostri bambini. Ogni pagina, infatti è totalmente invasa da illustrazioni complesse e articolate, ricche di particolari, personaggi e oggetti differenti. In questo enorme calderone di disegni, la storia diviene un piccolo particolare relegato in fondo alla pagina, quasi secondaria rispetto al resto della pagina. La narrazione, infatti, non è fondamentale per godere di Una canzone da orsi, un libro particolare e fantasioso. L’obiettivo dell’autore, infatti, è quello di inserire tante storie e situazioni differenti all’interno del filone narrativo principale. Ogni illustrazione, infatti, nonostante l’abbondanza di particolari, non risulta mai essere confusionaria o disordinata. In ogni disegno è semplice individuare ogni singolo elemento, permettendoci di scoprire storie nuove e parallele. Il tratto particolare dell’autore, infine, rende tutto magicamente unico, aprendo le porte a un regno di fantasia vasto e sempre differente.
Perché con Una canzone da orsi, non possiamo limitarci semplicemente a leggere la storia. Dobbiamo relazionarci a questo libro come se fossimo di fronte a un gioco. Con i nostri bambini potremo divertirci a individuare personaggi sempre differenti, creando per ognuno di loro storie diverse e originali. In questo libro, quindi, i bambini saranno spinti ad aguzzare la vista, cercare e alla fine trovare il piccolo orsetto e la sua ape nascosti in ogni illustrazione; oppure lasciarsi tentare dolcemente nelle false piste, perdersi tra le figure proposte, osservare i dettagli, saltellare tra le tante storie parallele disseminate. In entrambi i casi, sarà un gioco divertente e costruttivo. Perché queste descritte sono tutte attività importanti che aiutano a sviluppare i sensi e ad esercitare la fantasia, proponendo un uso alternativo delle immagini, più creativo e attivo rispetto a quello che ci viene proposto quotidianamente dalla televisione.
Una canzone da orsi diventa così un libro che non è solo un libro, un gioco che non pone limiti alle regole, da fare da soli o in compagnia di mamma e papà, creando sfide sempre nuove per aguzzare vista e fantasia. Far esplorare un piccolo mondo ai nostri curiosi figli così bisognosi di scoperte.
L’esperienza e l’immaginazione dei bambini sono importantissimi per la loro formazione. Oltre a questo, potrebbe stupirvi cosa possono fare i piccoli quando decidono di immaginare. Guardate ad esempio cosa riescono a fare i bambini alle prese con un parco giochi.
Sicuramente, però, anche gli adulti si perderanno inevitabilmente dentro la bellezza delle illustrazioni di Una canzone da orsi.
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