6- I vaccini sono inutili, le malattie infettive sono state debellate dai miglioramenti della qualità della vita. FALSO!
Le malattie infettive non sono state completamente debellate, solo il vaiolo è scomparso e questo grazie al vaccino. Molte altre si sono fortemente ridotte in Occidente e potrebbero essere debellate solo con una vaccinazione di massa. La poliomielite ad esempio è scomparsa in Europa e in molti Paesi grazie alla vaccinazione, ma può tornare se calano le coperture vaccinali. Un’epidemia è stata descritta in Olanda negli anni ‘90 in un gruppo di adepti della Chiesa Olandese Protestante Riformata che rifiutavano di vaccinare i propri figli, con 72 episodi di infezione, 2 morti e 59 paralizzati a vita. Recentemente (2015) un focolaio di paralisi flaccida acuta è stato registrato in Siria, con 36 casi in bambini di età inferiore ai 2 anni non vaccinati o solo parzialmente vaccinati a causa della guerra. Per cui è solo grazie alla vaccinazione di massa che molte malattie infettive sono sotto controllo e potranno essere debellate nel prossimo futuro.
7- La maggior parte delle malattie prevenibili con le vaccinazioni sono scomparse o quasi. Perché dovrei vaccinare mio figlio inutilmente? FALSO!
Perché non bisogna abbassare la guardia nei confronti del nemico! Il successo della scomparsa dal 1980 di una malattia infettiva come il vaiolo, che da sola causava circa 5 milioni di morti ogni anno, è dovuto soprattutto alla vaccinazione, ma per molte altre malattie infettive potenzialmente gravi, che possono essere prevenute con la vaccinazione, c’è ancora molto da fare in quanto in Europa e nel mondo si verificano ancora focolai infettivi. La vaccinazione resta comunque un importante strumento di prevenzione che con un unico gesto permette di offrire sia una protezione individuale e sia una protezione della collettività; non a caso la stessa OMS recentemente ha dichiarato che i vaccini prevengono più di 2,5 milioni di morti ogni anno e che i bambini, essendo maggiormente a rischio di contrarre malattie prevenibili con i vaccini, vanno protetti sin dai primi mesi della loro vita.
8- Tanti vaccini somministrati in un’unica puntura sono dannosi. FALSO!
Questo “falso mito” è stato sfatato sulla base delle conoscenze acquisite nell’ambito dell’immunologia. Il sistema immunitario del neonato è in grado di montare una eccellente risposta immunitaria poche ore dopo la nascita, come testimoniato dalla risposta protettiva nei confronti del vaccino contro l’epatite B somministrato nei nati da mamma con HBV dopo il parto. Il lattante è in grado di generare una completa risposta immunitaria sia umorale che cellulo-mediata in risposta a multiple somministrazioni vaccinali. La coniugazione dei vaccini con “proteine carrier” induce una risposta immunitaria addirittura più potente di quella indotta dalla malattia naturale. Il nostro sistema immune è in grado di riconoscere e di rispondere ad un elevatissimo numero di antigeni. Partendo dai principi dell’immunologia è possibile stimare il numero di vaccini a cui un bambino potrebbe rispondere in una sola volta: ovvero ogni bambino avrebbe la capacità teorica di rispondere a circa 10.000 vaccini contemporaneamente. Quanto alla falsa credenza riguardo all’indebolimento o alla sovra-stimolazione del sistema immunitario in concomitanza della somministrazione multipla di vaccini, numerosi studi hanno ormai dimostrato come la risposta umorale sia simile per le somministrazioni multiple e per le somministrazioni singole per la maggioranza dei vaccini attualmente in commercio.
9- Troppi vaccini possono sopraffare e indebolire il sistema immunitario, soprattutto nei bambini più piccoli. FALSO!
Fin dal momento della nascita, il nostro sistema immunitario incontra migliaia di virus e di batteri e produce anticorpi diretti contro gli antigeni che li compongono. Sappiamo che per mezzo degli anticorpi è in grado di riconoscere contemporaneamente almeno cento miliardi di antigeni. Quanti antigeni contengono i vaccini che somministriamo ai piccoli bambini? Negli anni ’80 dello scorso secolo iniettavamo più di 3000 antigeni per vaccinare contro 7 malattie (difterite, tetano, pertosse, polio, morbillo, parotite e rosolia). Grazie ai progressi delle biotecnologie, i vaccini sono molto più purificati: oggi iniettiamo 150 antigeni soltanto per vaccinare contro 14 malattie (alle precedenti si sono aggiunte emofilo, epatite B, varicella, pneumococco, meningococco B e C, rotavirus). Sono numeri che impegnano ben poco il sistema immunitario, altro che sopraffarlo o indebolirlo!
10- L’infezione naturale è meglio della vaccinazione. Prima del vaccino tutti facevano il morbillo, la rosolia e nessuno è mai morto per questo. FALSO!
I vaccini non sono contrari alla natura, ma al contrario, agiscono proprio utilizzando i meccanismi di difesa naturali, stimolando una risposta immunitaria naturale atta a produrre anticorpi contro i virus e i batteri. Prima che esistessero le vaccinazioni, talvolta i bambini morivano e si ammalavano con gravi complicanze, ed è per questo che la scienza ha studiato il miglior modo per evitare le malattie infettive. Perciò i vaccini sono una conquista che evitano ogni anno 3 milioni di morti in tutto il mondo. Ad esempio, l’infezione naturale da morbillo provoca l’encefalite in uno su 1.000 bambini infettati e provoca la morte in 2 su 1.000 individui infettati. Al contrario, la vaccinazione MMR (morbillo, parotite e rosolia) può provocare come complicanza una grave reazione allergica solo in uno su 1.000.000 di soggetti vaccinati. Perciò i benefici della immunità acquisita con le vaccinazioni raccomandate, superano straordinariamente i gravi rischi della infezione naturale. In conclusione è molto più sicuro vaccinarsi piuttosto che subire la malattia naturale.
Le risposte a questi falsi miti sono state fornite dal gruppo di esperti che ha partecipato all’evento “A scuola di vaccini” tenutosi nell’ambito degli Stati Generali della Pediatria del novembre scorso, di cui vi avemamo già parlato.
Segue il video dell’OMS dedicato alla Settimana Mondiale sulle Vaccinazioni:
E voi unimamme, che ne pensate di questo decalogo? Sicuramente ha aggiunto alcune informazioni utili. Voi avete vaccinato i vostri figli?