Le lavanderie di tutte le case sono ricolme di calzini spaiati, rimasti privi del loro gemello, scomparso misteriosamente nel tragitto dal cesto della biancheria sporca a all’uscita della lavatrice. Molti si domandano dove finiscano i calzini che scompaiono nel nulla ma nessuno riesce a trovare una soluzione consistente per abbattere questa calamità. Ora, però, dal bergamasco arriva una soluzione geniale: l’accoppiacalzini. Si tratta dell’intuizione geniale di Marco della Volta e Nicola Perico che con una semplice coppia di bollini termo adesivi, hanno risolto per sempre il problema di molte famiglie. Ma da dove nasce quest’idea?
Marco è un padre separato di sei figli, tre maschi e tre femmine, e racconta che la sua lavanderia assomiglia molto più a una giungla di panni dove cercare funghi, un campo di battaglia dove lottare contro la distrazione, il luogo dove si è consumato un caso di scomparsa da risolvere, piuttosto che a una stanza della casa. Se a questo aggiungiamo che i tre figli hanno più o meno il suo stesso numero di piedi, è facilmente intuibile che, anche se la lavatrice non ne ingoiasse uno o due magicamente a ogni lavaggio, avere la possibilità di ritrovare le proprie coppie di calzini, diventa un’impresa impossibile.
Urgeva trovare una soluzione in tempi brevi, prima che la fantomatica vaschetta con i calzini spaiati presente in ogni casa, per Marco non diventasse un sacco. Quindi, parlando con Nicola, è nata l’idea degli accoppiacalzini.
Il funzionamento è molto semplice e allo stesso tempo molto efficace: è sufficiente attaccare con il ferro da stiro, una delle coppie ai nostri calzini, per poi riuscire a ritrovarli una volta finito il lavaggio. Gli accoppiacalzini, inoltre, sono disponibili in molte fantasie e colori differenti, così da renderli anche molto accattivanti e carini da attaccare ai propri calzini.
Se vi ha incuriosito questa geniale idea, potete trovare al momento gli accoppia calzini sul loro sito, www.eccolo-accoppiacalzini.it così potrete anche voi smetterla di perdere le coppie di calzini. Forse con questa intuizione tutta italiana, i calzini smetteranno di rimane da soli e le diverse tragedie saranno evitate. Non ci rimane altro che provarli.
Dobbiamo portare alto l’orgoglio per l’ingegno italiano, che certe volte dimentichiamo di valorizzare e apprezzare. Anche se questa è una piccola grande invenzione, è comunque un’idea che risolve un problema di tante famiglie e quindi va apprezzato. Ma noi italiani andiamo bene anche in altre branche, come quello italiano del campo robo-medico, per aiutare i bambini autistici.
Insomma, siamo un popolo davvero fantasioso. E da oggi, un popolo con due calzini uguali ai piedi.
Voi unigenitori avete anche voi una vaschetta con i calzini spaiati? O avete trovato una soluzione alternativa?
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